Sabato 7 ottobre dalle 15:00 alle 23:00 e domenica 8 ottobre dalle 9:00 alle 19:00 il chiostro comunale di Piazza Bernardi ospiterà l’evento “Pazug”, una manifestazione ludica animata da volontari del circondario Imolese e Ravennate, pensata per tutti, dalle famiglie agli “hardcore gamers” più incalliti.
Fulcro dell’appuntamento saranno i giochi da tavolo, un mondo da scoprire per coloro che in passato hanno apprezzato giochi come Monopoli, Risiko e Scarabeo. Negli ultimi anni infatti questo hobby ha conosciuto una grande espansione sia in termini di offerta che di evoluzione delle meccaniche di gioco.
In vista delle due giornate sarà possibile prenotare dei tavoli da gioco online, collegandosi al sito web https://bgtables.onrender.com/. In elenco le date e gli orari dei tavoli disponibili per giocare partite intere al titolo proposto con, in caso di necessità, spiegazione delle regole. La prenotazione garantisce il posto senza code né attese.
Sarà inoltre possibile selezionare un titolo fra le decine messe a disposizione dai volontari e noleggiarlo con una piccola somma (visibili al link https://bit.ly/PAZUG). Insieme al gioco, un dimostratore accompagnerà gli interessati alla sua scoperta.
In programma domenica 8 ottobre, intorno alle 17:00, un’asta benefica con titoli donati spontaneamente dai volontari.
Nel corso dell’evento non verranno distribuiti cibo e bevande. A poche decine di metri dalla piazza gli avventori potranno trovare pizze, panini, caffè, colazioni, aperitivi, gelati e molto altro nelle attività del centro. Consumando in questi locali si potrà dare un contributo alla loro ripresa post alluvione.
Tutto il ricavato, dai noleggi dei giochi all’offerta libera e al guadagno dell’asta, sarà destinato all’Associazione Genitori di Castel Bolognese per progetti a favore della scuola dell’Infanzia Camerini e della scuola elementare Carlo Bassi, duramente colpite dagli eventi di maggio.
“Un nuovo evento a Castel Bolognese – racconta l’assessore alla Cultura Luca Selvatici – nato dal pantano dell’alluvione. Non abbiamo smaltito i traumi, non è tutto a posto, ma dobbiamo stare insieme. Grazie a un’idea di Matteo Robbia parte “Pazug”, tra il paciugo e i giochi, e nel chiostro comunale si gioca insieme: i giochi di società, li chiamavano, che oggi rischiano di essere declassati a “giochi in scatola”, perdendo la grande utilità che portano sottintesa nel nome. Un’idea che il Comune sostiene in un momento in cui soprattutto a Castel Bolognese abbiamo bisogno di fermento e attenzioni. Grazie quindi a Matteo e a tutti involontari che si stanno adoperando per questa prima edizione di Pazug”.