Il Comune di Faenza ha conferito la cittadinanza onoraria a Patrick George Zaki. Patrick George Zaki è uno studente dell’Università di Bologna, detenuto dal 7 febbraio 2020 in Egitto, giorno in cui atterrò al Cairo per far visita a parenti e venne immediatamente arrestato dai servizi segreti. Ha compiuto i 30 anni in cella. I capi d’accusa formulati nei suoi confronti sono: minaccia alla sicurezza nazionale, incitamento alle proteste illegali, sovversione, diffusione di false notizie, propaganda per il terrorismo.

“Nello specifico vengono anche contestati alcuni suoi post su Facebook, forse nemmeno scritti dallo stesso” commenta Faenza Coraggiosa che ha appoggiato la decisione del Comune riguardo alla cittadinanza onoraria

“Non è possibile accettare la limitazione alla libertà personale, così come a quella di pensiero. Una nazione che non accetta diversità di vedute, pensiero critico e non si apre al nuovo, alle diverse voci ed ai diversi bisogni dei propri cittadini, non può definirsi una democrazia. Il procrastinare, poi, il processo che potrebbe vedere Zaki libero, con un susseguirsi di stremanti e continui rinvii da parte del tribunale egiziano, è essa stessa, una ulteriore tortura. Nel caso di Zaki vengono negati i più basilari diritti umanitari.”

“Faenza Coraggiosa così come il Comune faentino non rimane indifferente davanti ai soprusi che lo studente egiziano ha subito e sta subendo in questi mesi, ormai diventati più di un anno, di prigionia. Le torture, il procrastinarsi delle decisioni giuridiche, la mancanza di libertà di espressione, la reclusione immotivata, sono evidenze davanti a cui Faenza Coraggiosa non rimane in silenzio e con coraggio, dichiara Patrick Zaki cittadino onorario faentino, nella speranza di poterlo avere libero al più presto, lontano dal regime repressivo e antidemocratico che tutt’ora lo detiene”.