“Un filo verde che ci unisce”: questo il titolo della campagna attiva su ideaginger.it e promossa dal Consorzio Solco Ravenna. L’obiettivo è raccogliere 12.000 euro per realizzare un’area verde accessibile e sicura per gli anziani residenti nella Casa, con gazebo e panchine
Migliorare la qualità della vita degli anziani della Casa Residenza Tarlazzi-Zarabbini di Cotignola, realizzando un’area verde accessibile e sicura, completa di camminamenti protetti, gazebo e panchine: questo è l’obiettivo di “Un filo verde che ci unisce”, la campagna di crowdfunding promossa dal Consorzio Solco Ravenna su Ideaginger.it, che punta a raccogliere 12.000 euro entro il 17 dicembre 2021.
Con un giardino accessibile e sicuro – un piccolo polmone verde integrato con il territorio e la comunità – la vita degli anziani residenti avrebbe un grande beneficio, grazie alla serenità e all’energia positiva che la natura può trasmettere.
Il progetto
La “Tarlazzi-Zarabbini” è una Struttura residenziale che accoglie 40 persone non autosufficienti, a cui è affiancato un servizio di Centro diurno. Il giardino attuale non è utilizzabile, poiché privo di rampe di accesso ai prati, di sentieri lastricati, di panchine o zone ombreggiate. L’obiettivo della campagna è proprio quello di rendere fruibili e migliorare tutte le aree verdi presenti.
Oltre ai lavori edili e idraulici, necessari per mettere in sicurezza l’area (già finanziati grazie alla BCC – Comitato Locale di Lugo e alle prime donazioni raccolte sul territorio), nella primavera del 2022 si procederà all’installazione di un gazebo fisso e di 3 panchine, e alla messa a dimora di piante e arbusti decorativi: è proprio per finanziare questi interventi che è stata lanciata la campagna.
I promotori del progetto
“Un filo verde che ci unisce” è una campagna promossa dal Consorzio Solco di Ravenna, gestore della struttura, a partire da un progetto della coordinatrice della Casa Residenza, Nicoletta Vitali, coadiuvata da familiari degli ospiti e da operatori, con il supporto del Comune di Cotignola, dell’ASP Bassa Romagna (proprietaria della struttura) e delle associazioni di volontariato del territorio cotignolese.
“Il verde è fonte di benessere – spiega Nicoletta Vitali -. Nei luoghi di cura, in particolare nelle residenze per anziani, uno spazio verde adeguato offre bellezza, sorpresa, tranquillità, calma e riflessione. Con questa campagna tutti possono contribuire a creare uno spazio che dia serenità e sollievo a questi anziani; è un modo per dire loro che li amiamo, che li ringraziamo per ciò che hanno fatto e per ciò che rappresentano per noi”.
Per donare:www.ideaginger.it/progetti/il-giardino-dei-nonni-un-filo-verde-che-ci-unisce.html