Durante un controllo ad un autoarticolato, sulla SS 309 Romea, verso le ore 9 di ieri, una pattuglia della Polizia Stradale di Ravenna si è accorta che un’autovettura Suzuki Swift di colore grigio, proveniente da nord, procedeva zigzagando; gli agenti della Stradale hanno così deciso di procedere al controllo del conducente, fermando l’auto in prossimità del locale “Antica Romea”.
A bordo dell’autovettura vi erano un uomo e due donne, di nazionalità italiana, in evidente stato di ebbrezza.
Il condecente del mezzo, R.G. nato a Magenta (MI) classe 1962, sceso dall’autovettura, emanava un forte odore d’alcool, camminava con equilibrio precario e parlava in maniera sconnessa, è stato invitato a sottoporsi ad accertamenti mediante etilometro.
L’uomo, sottoposto alla prova etilometrica, è risultato avere un tasso alcolemico pari a 2,24 grammi per litro.
A bordo del veicolo i poliziotti della Polstrada hanno rinvenuto diverse bottiglie di vino vuote, e nel porta oggetti tra i sedili una bottiglia di vino che verosimilmente l’uomo stava ancora consumando.
R.G. è stato denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ravenna per il reato di guida in stato di ebbrezza ai sensi dell’art.186 del Codice della Strada, con contestuale ritiro della patente di guida e sequestro amministrativo del veicolo.
Nel corso della verbalizzazione gli agenti sono riuscisti ad accertare che il terzetto Era partito alle 2 di notte da Turbigo (Milano) con direzione Oleggio (Novara); doveva essere un breve spostamento o della durata di una decina di minuti, ma si è trasformato in un viaggio di oltre 350 km che ha fatto arrivare i tre cittadini lombardi fino a Casalborsetti.