Al via “I lunedì di ParteciPAC”, la serie di incontri mensili, parte integrante di ParteciPAC, il progetto promosso da Image Line e finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del programma IMCAP, con il proposito di informare e sensibilizzare giovani agricoltori, studenti e insegnanti sulla PAC – Politica Agricola Comune e sul fondamentale contributo dell’agricoltura e della produzione alimentare nell’affrontare le sfide globali che riguardano l’ambiente e il clima.
Il tutto mostrando come le politiche comunitarie, PAC in primis, non sostengano solamente l’agricoltura e lo sviluppo rurale, ma supportino uno sviluppo sostenibile andando ad apportare benefici alla società intera.
“In Image Line crediamo da sempre che fare rete e condividere le informazioni rappresenti un tassello importante per supportare l’agricoltura del futuro. Dalla PAC dipende lo sviluppo delle aree rurali e per questo è importante che la filiera sia adeguatamente informata. Con i “I Lunedì di ParteciPAC”, approfondiremo i principali temi della Politica Agricola Comune grazie alla presenza di rappresentanti istituzionali e delle principali associazioni di categoria, che si alterneranno nei 4 appuntamenti webinar” – afferma Ivano Valmori, CEO di Image Line. “I nostri agricoltori sono chiamati ad affrontare una duplice sfida: produrre gli alimenti che arrivano sulle nostre tavole e contemporaneamente proteggere la natura e la biodiversità, essenziali per la nostra qualità di vita oggi, domani e per le generazioni future – aggiunge Valmori – per questo è importante fornire loro gli strumenti giusti, a partire dall’informazione”.
Il primo appuntamento, in programma oggi, intitolato “PSN, il Piano strategico nazionale”, vedrà la partecipazione di Riccardo Meo, esperto biologico e IG – Unità Sviluppo Rurale Ismea e Alessandro Cuscianna, referente Area Legislativa Copagri, moderati da Cristiano Spadoni, Business Strategy Manager di Image Line.
Riccardo Meo presenterà un’analisi d’insieme del PSN con un focus sui giovani e sulle misure ambientali. ll 31 dicembre scorso l’Italia ha inviato a Bruxelles la proposta di Piano Strategico Nazionale per l’attuazione della Politica Agricola Comune post-2022 e Ismea ha partecipato attivamente alla stesura del documento che ha comportato una rivoluzione nelle modalità di definizione delle strategie agricole future del Paese. Il Piano è il risultato di un intenso lavoro coordinato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, con il supporto della Rete Rurale Nazionale, che ha coinvolto gli uffici tecnici dei servizi agricoltura delle Regioni e tutte le associazioni del mondo agricolo e che proseguirà nei prossimi mesi per giungere all’approvazione della versione finale del Piano Strategico Nazionale, da parte della Commissione Europea, entro giugno.
Il Piano Strategico Nazionale è un documento complesso che integra gli interventi del I e del II Pilastro della PAC in una nuova visione d’insieme per un valore complessivo di circa 33,5 Miliardi di euro. La strategia agricola italiana sosterrà trasversalmente tutte le azioni che migliorano il profilo ambientale del settore primario e la sostenibilità, mantenendo alta l’attenzione sugli aspetti legati alla redditività delle aziende agricole, alla competitività e al ricambio generazionale e introducendo importanti elementi di novità come l’attivazione del fondo mutualistico catastrofale a sostegno delle aziende colpite da calamità naturali.
“Come sistema Paese – afferma Alessandro Cuscianna – dobbiamo lavorare sinergicamente per farci trovare pronti e cogliere appieno le innumerevoli possibilità che deriveranno dai contenuti del PSN – Piano Strategico Nazionale, che è la cornice programmatoria a cui fare riferimento per ridisegnare l’agricoltura dei prossimi anni e dare gambe agli orientamenti comunitari della PAC. Ricordiamo che la PAC ha tra i suoi principali obiettivi quelli di aiutare gli agricoltori a produrre quantità di cibo sufficienti, garantendo alimenti sicuri e di qualità a prezzi accessibili e assicurando il miglioramento del reddito dei produttori. Tale orientamento andrà necessariamente portato avanti e coniugato con le impegnative sfide comunitarie legate alla sostenibilità. Vale la pena di ricordare, a tal proposito, quella che è una delle proposte che la Copagri porta avanti da anni in termini di sostenibilità e promozione del primario, ovvero quella di riconoscere il ruolo degli agricoltori quali custodi dell’ambiente e del territorio, con il fondamentale ruolo di salvaguardare e sostenere la biodiversità, mantenendo al contempo vive le tradizioni agricole locali e valorizzandone le produzioni territoriali”.
Per l’iscrizione all’evento in programma oggi alle ore 17:00 clicca qui
I prossimi appuntamenti ParteciPac in calendario:
7 marzo 2022: Trasformazione digitale ed ecologica
4 aprile 2022: Gestione del rischio
2 maggio 2022: Sostenibilità, tra ecosistemi e nuovo PAN