Lunedì scorso ad Ammonite è partito nella sua fase operativa il progetto Compostaggio di comunità e di inclusione sociale.
Ogni lunedì e giovedì sarà infatti possibile il conferimento alla compostiera.
Nella realizzazione del progetto sono stati coinvolti i richiedenti protezione internazionale ospiti del Cas di Ammonite e alcuni cittadini che, dopo alcuni incontri di informazione e formazione, hanno costruito insieme la compostiera, interamente in legno di pino trattato e provvista di recinzione nel parco della Costituzione; è stato inoltre redatto il regolamento d’uso e il piano di utilizzo del compost che sarà suddiviso in parti uguali fra i cittadini conferenti.
Da lunedì scorso dieci richiedenti protezione internazionale, per lo più donne, sono impegnati nei turni del lunedì e del giovedì per il conferimento dei rifiuti e per ottenere un compost di qualità.
“L’obiettivo del progetto – sottolinea l’assessora all’Immigrazione Valentina Morigi – è duplice, da una parte infatti si vuole favorire la conoscenza reciproca e l’inserimento di nuovi cittadini richiedenti protezione internazionale nella comunità di Ravenna attraverso la promozione del lavorare insieme e allo stesso tempo si attivano pratiche di cittadinanza attiva e di impegno civico che ricadono positivamente sulla comunità”.
Il progetto Compostando nasce dalla collaborazione tra associazione RiBellarti, Comune di Ravenna, Arci, Comitato cittadino Ammonite, associazione Ortisti di strada e si ispira alle buone pratiche ambientali che tendono al modello dell’economia circolare; è seguito da Adriano Ghironi, socio dell’associazione RiBellArti ed esperto ambientale insieme agli Ortisti di strada.