È previsto per lunedì 19 febbraio l’avvio dei lavori dello stralcio di completamento del Parco Marittimo.
Il progetto complessivo, del valore di 2.750.000 euro, finanziati dal Pnrr, riguarda la riqualificazione dei tratti urbani di Casalborsetti e Lido di Savio, all’insegna della valorizzazione degli elementi naturali di qualità paesaggistica.
I lavori partiranno da Lido di Savio, in viale Romagna, dove è prevista la riqualificazione del tratto compreso tra via Cusercoli e via Marradi, attraverso una nuova configurazione delle aree pedonali e carrabili, conferendo maggiori superfici al transito e alla sosta ciclopedonale. L’introduzione di un nuovo sistema di verde urbano, la riqualificazione delle pavimentazioni con la forte integrazione tra lo spazio pavimentato e quello verde, un rinnovato sistema di arredi e di illuminazione pubblica, faranno di questo luogo il nuovo lungomare di Lido di Savio.
Si comincerà a lavorare nel tratto compreso tra la rotonda e via Ravenna. L’intervento riguarderà la strada e i marciapiedi fino alle proprietà private. Pertanto il tratto sarà chiuso al traffico veicolare. Sarà garantito il passaggio pedonale e le attività presenti nel tratto saranno comunque rese accessibili agli utenti.
“Abbiamo deciso – spiega l’assessora ai Lavori pubblici Federica Del Conte – di procedere per step, lavorando di volta in volta su porzioni limitate del viale, in modo da cercare di minimizzare al massimo gli inevitabili disagi. Siamo consapevoli che ce ne saranno e faremo di tutto per limitarli il più possibile, ma di contro bisogna considerare che ci troviamo di fronte a un’importantissima opportunità di riqualificazione della località, che puntiamo a cogliere nel migliore dei modi. Cercheremo di completare la maggior parte del lavoro prima dell’estate. Se non sarà possibile ultimare il cantiere prima dell’inizio della stagione, proseguiremo comunque solo con le lavorazioni meno impattanti, che non limitino troppo la circolazione e la fruizione turistica”.
Su via Verghereto è invece prevista la creazione di un percorso ciclopedonale strutturato e accessibile, il rinverdimento delle superfici per il parcheggio con ghiaie inerbite, l’introduzione di dune rinverdite in corrispondenza degli accessi alla spiaggia.