Sabato 12 marzo alle ore 10, presso la Sala Polivalente di Palazzo Bellini (Comacchio), l’Ente Parco organizza un incontro aperto al pubblico dal tema “Il lupo in pianura. Come vive? Com’è arrivato? Come dobbiamo comportarci?”. Un momento di approfondimento e divulgazione che vuole rispondere alle tante domande che i cittadini possono avere a tal riguardo.
Come noto, tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020, il lupo è tornato dopo secoli a popolare stabilmente i territori del Delta del Po, che sono così entrati parte del “Piano di monitoraggio nazionale per la presenza del lupo (Canis lupus)” definito da ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) su incarico del Ministero dell’Ambiente. L’area di monitoraggio comprende, per la provincia di Ferrara, l’area delle Valli di Campotto-Argenta ed il territorio della Valle del Mezzano, per la provincia di Ravenna l’area delle pinete Ravennati, e la zona della foce torrente Bevano.
Gli avvistamenti del lupo in pianura e i segni della sua presenza sono aumentati, rendendo quindi necessaria e attuale una riflessione pubblica sul tema della gestione e della convivenza tra lupo e uomo, in aree altamente antropizzate come quelle del Delta del Po.
Aprirà l’incontro Aida Morelli, presidente del Parco, che lascerà poi la parola agli esperti. Nell’ordine, gli interventi saranno:
“Il monitoraggio del lupo in Emilia-Romagna” Ornella De Curtis
“Il lupo nel Parco Delta del Po”, Elena Cavalieri, Massimiliano Costa, Anna Gavioli, Francesco Goggi, Mattia Lanzoni, Rocco Penazzi e Stefano Zannini
“I lupi nella pianura padana: successo della conservazione o migrazione che fa discutere?” Willy Reggioni
“Il Lupo in pianura: recenti adattamenti all’ambiente antropizzato” Luigi Molinari
“Il lupo negli ambienti antropizzati: condente, abituato…pericoloso?” Marco Lucchesi, Paola Fazzi e Valeria Salvatori
“Gestione e conservazione del lupo in Slovenia” Gregor Simčič
A concludere la mattinata, lasciando spazio anche a domande e curiosità del pubblico, sarà Massimiliano Costa, direttore del Parco.
L’evento si svolgerà in presenza (partecipazione gratuita, con prenotazione obbligatoria telefonando allo 0533.314003) ma lo si potrà seguire anche in diretta sulla pagina Facebook del Parco.