“Come ravennati residenti nelle Ville Unite, sentiamo la necessità di chiedere chiarimenti al sindaco uscente Michele de Pascale in merito alle dichiarazioni che lui stesso ha fatto martedì scorso in Consiglio comunale” affermano Paola Pantoli e Gabriele Zoli della lista civica La Pigna.
“Davanti ad una tale dichiarazione, siamo rimasti esterrefatti dato che lo stesso de Pascale nell’inaugurare nel 2017 la suddetta Casa della salute, aveva promesso che avrebbe integrato i servizi di medicina di base, assistenza infermieristica e pediatra di libera professione, con altri servizi specialistici. Da allora nemmeno l’ombra, sebbene l’amministrazione Pd abbia avuto ben 3 anni di tempo prima dell’avvento del Covid-19 per mantenere fede alle proprie promesse” affermano i due membri della lista civica.
“Il nostro stupore poi cresce quando, sfogliando il sito di AUSL Romagna alla quale anche Ravenna fa capo, si legge che alla Casa della Salute di Coriano in provincia di Rimini, sono attivi tutti i servizi che la Verlicchi ha chiesto con la propria mozione a de Pascale. Gli stessi che il sindaco uscente di Ravenna ha detto di non potere attivare a San Pietro in Vincoli per via di impedimenti legislativi regionali. (vedi link: https://www.auslromagna.it/luoghi/case-della-salute/casa-della-salute-coriano) Eppure Coriano fa parte della stessa AUSL che comprende anche Ravenna” continuano Pantoli e Zoli.
“Non ci addentriamo nella polemica dell’acceso dibattito che ha visto de Pascale proferire frasi tutt’altro che educate nei confronti della nostra candidata Veronica Verlicchi. Ma come ravennati residenti nelle Ville Unite, pretendiamo risposte chiare e definitive sul destino della Casa della Salute di Spiv. Così come pretendiamo di non essere presi in giro con continue promesse puntualmente disattese” concludono Paola Pantoli e Gabriele Zoli.