Tra azzurri e altri, sono tantissimi i giocatori impegnati nelle varie competizioni per nazionali di questa parte di stagione che hanno vestito, vestono o si apprestano a vestire la maglia del club ravennate. Il presidente Casadio: “Concretizzati la nostra filosofia societaria e il nostro modo di lavorare”
Mentre continua l’attività su spiaggia, con gli ultimi giorni del camp estivo residenziale, e mentre lavora per mettere a punto l’assetto dirigenziale per la prossima stagione e per completare l’organico che affronterà la prossima stagione di SuperLega, per la quale è stata presentata regolare domanda di iscrizione, il Porto Robur Costa guarda con molta attenzione alle varie competizioni per nazionali in corso di svolgimento in questi giorni, dove sono impegnati molti dei giocatori che hanno vestito, stanno vestendo e si apprestano a indossare la maglia di Ravenna.
La Nations League, arrivata alla final six, è stata una vetrina sul mondo della Consar Porto Robur Costa, con gli azzurri Argenta, Lavia, Raffaelli, Russo, Cavuto, Recine, Ricci, Polo e Spirito, il canadese Vernon-Evans, i francesi Lyneel, Tillie e Toniutti che si sono qualificati per le finali, l’argentino Poglajen, protagonista assoluto proprio contro l’Italia nel match di pool del 22 giugno scorso, e ancora il serbo Batak e il bulgaro Aleks Grozdanov, quest’ultimo ormai in procinto di firmare con il club. A loro si aggiungono gli altri neo acquisti ter Horst, che ha contribuito al terzo posto della sua Olanda in Golden League e il libero sloveno Kovacic che, in attesa di giocare con la sua nazionale a settembre un girone degli Europei in casa, sta disputando le qualificazioni alla prossima Nations League in un team che annovera anche l’ex Cebulj.
Insomma, una Consar Porto Robur Costa vestita d’azzurro – ma non solo – che inorgoglisce il presidente Luca Casadio e che conferma la bontà di una filosofia di lavoro, improntata a cercare giovani talenti e prospetti interessanti che a Ravenna trovano le basi ideali per crescere e affermarsi.
“In questi giorni guardare le partite di queste competizioni internazionali – sottolinea il numero uno del club – e vedere in azione tantissimi giocatori che conosciamo, che abbiamo visto nel nostro palazzetto, che i nostri tifosi hanno avuto l’opportunità di vedere all’opera e di vederli crescere, è stato per noi motivo di grande orgoglio e di soddisfazione. Abbiamo visto concretizzati il nostro lavoro e la nostra filosofia societaria. Cresciamo i giovani, li facciamo maturare e poi li lanciamo sulle grandi ribalte nazionali e internazionali. E gioiamo dei loro traguardi personali. Attualmente queste sono le nostre potenzialità e vedere in campo così tanti giocatori in giro per il mondo che sono passati o passeranno da Ravenna è una piccola soddisfazione, che ci ripaga degli sforzi che facciamo”.
Intanto, la Lega ha ufficializzato il programma della tre-giorni della 19ª edizione del Volley Mercato, che richiamerà dal 16 al 18 luglio a Salsomaggiore tutti i dirigenti della Serie A, tra cui una rappresentativa del club ravennate, in un evento organizzato in collaborazione con il Comune di Salsomaggiore Terme. La tre giorni si chiuderà giovedì 18 luglio con la diramazione dei calendari di SuperLega, di A2 e della nuova A3.