La Fenix Faenza prevale 3-1 su un coriaceo Castenaso ed è a un passo dalla promozione alla serie B nazionale. Sarà sufficiente una vittoria con qualsiasi risultato nella prossima gara (sabato 13 aprile ore 17,30) a Savignano contro il Rubicone già retrocesso, per garantirsi matematicamente la vittoria del campionato e la promozione alla serie superiore.
Partita difficile, complicata quella contro il Castenaso, ma grande soddisfazione finale per il risultato ottenuto.
Il coach Serattini presentava il sestetto tipo con il recupero al centro di Emiliani, alternando i liberi Greco e Martelli; Gaiani rispondeva con Gabusi in regia, gli esterni Grasso, Dall’Olmo e Vitali, le centrali Sartori e Bonini con Caselli libero..
Grande avvio per la Fenix poi Castenaso gradualmente ricuciva il divario, saliva di tono nel gioco e si portava sul 15-16. Sul 19-18 per Faenza una bella giocata di Alberti favoriva un break della squadra di Serattini (23-19) ma Castenaso reagiva fino al 24 pari e poi portava a casa il primo set 26-24.
Un duro colpo per la Fenix che si ritrovava sotto 2-5 all’inizio della seconda frazione di gioco. Con una bella reazione andava in vantaggio (7-5). Castenaso conservava l’equilibrio fino al 10 pari ma poi Faenza, sospinto da una Tomat devastante (9 punti nel solo secondo set) allungava in modo perentorio fino al 25-15.
Nel terzo set ancora un avvio a rilento della Fenix fino al 7-12 poi si portava in parità a quota 17: le successive fasi di gioco tesissime con Faenza che guadagnava il 20-19. Le bolognesi sorpassavano sul 22-21 e non mollavano di un millimetro. Ci pensava Tomat a fornire un set point sul 25-24 e a chiudere il parziale con un ace sul 26-24.
Le fasi iniziali del quarto set confermavano l’equilibrio del match (9-9) ma a questo punto la Fenix piazzava un fantastico super break (10-0) che sembrava chiudere la partita. Castenaso si riportava fino al 18-20 ma il trio di esterne Tomat – Alberti – Melandri ingranavano la marcia giusta, Maines piazzava un importante ace (23-19) e un siluro di Tomat chiudeva il match sul 25-20.
La vittoria è frutto di una prestazione da squadra solida e determinata, galvanizzata da una mostruosa prestazione offensiva di Alice Tomat. Il sogno è sempre più vicino e reale: serve ancora un piccolo grande sforzo a Savignano sabato 13 aprile nella palestra Maria Curie.
La giovane squadra allenata da Stefano Fiori è già condannata alla retrocessione da alcune giornate.
La classifica parla chiaro: le manfrede hanno 8 lunghezze di vantaggio sull’Olimpia Teodora allenata da Rizzi, l’unica squadra che può ancora insidiare il primo posto di Faenza, solo però con tre vittorie piene nelle ultime gare.
Fenix Faenza – Far Castenaso 3-1 (24-26, 25-15, 26-24, 25-20)
Fenix Faenza: Alberti 14, Emiliani 1, Gorini 1, Guardigli E., Guardigli L. (K) 6, Maines 7, Melandri 11, Taglioli, Tortolani, Tomat 27, Zannoni, Martelli (L1), Greco (L2) – all Serattini, vice all Manca
Arbitri: Fanucci e Barducci