Crolla il Romagna al PalaFornai di Mezzocorona, con una sconfitta 23-24 che lascia parecchia amarezza tra gli arancioblu. Dopo la sconfitta interna contro Ferrara, il Romagna non si sblocca e rimedia un altro ko non preventivato alla vigilia. Nel frattempo i risultati dagli altri campi vedono l’allungo di Crenna che supera agevolmente Cassano Magnago e, soprattutto, il sorpasso di Cologne nella corsa al 5° posto solitario. Ma il girone di ritorno è appena iniziato e va onorato mantenendo alta l’asticella dell’impegno.

Primo tempo assolutamente in equilibrio per 30’ con entrambe le squadre molto attente in difesa e meno precise in attacco. Nella ripresa si alza il ritmo, aumentano le occasioni, ma anche gli errori in fase di costruzione di gioco, con troppe palle perse, soprattutto, per gli arancioblu.

Da segnalare Mazzanti che sfiora la doppia cifra nel tabellino, rappresentando il pericolo principale per i padroni di casa (4 reti a frazione). Dall’altra parte Mirko Edotti chiude a 7 reti la sua ottima prestazione.

Con la 6^ sconfitta incassata in Trentino, probabilmente, cadono le ultime velleità per il Romagna nella corsa alle final 6 per la promozione in A1, lontane ormai 10 punti.

La squadra di coach Tassinari, indisponibile e sostituito in panchina da Fabrizio Folli, dovrà ritrovarsi per affrontare, ora, un doppio match stellare contro Crenna e Tirol che, all’andata segnarono le prime sconfitte stagionali per gli arancioblu.

La cronaca.

Fabrizio Folli debutta come head coach in serie A, facendo gestire il ritmo da gara da Boukhris in mezzo ai terzini Chiarini e Mazzanti, di rientro dopo l’esperienza in Nazionale Under 21.
Si parte (e si prosegue) sempre con un massimo di una rete di divario tra le due compagini. Sempre avanti, nella prima parte del tempo, il Romagna che conduce 2-1, poi 5-4. A cavallo del 15’ Mezzocorona mette la testa avanti con un contropiede a tutto campo di Edotti che vale il 5-6. Ma il botta e risposta tra le due formazioni non si ferma se non sull’11-11 con cui si arriva all’intervallo. Tra gli arancioblu, bene in fase realizzativa Mazzanti (4) e Chiarini (3).

Nella ripresa il ritmo non si discosta molto da quello della prima frazione, con il risultato che non decolla nei primi 7’, quindi il Mezzocorona ha una fiammata importante e realizza una tripletta firmata Franceschini-Stocchetti-N.Rossi che, per la prima volta in serata allarga il divario sul +3 (14-17). I gialloblu cominciano seriamente a credere nell’impresa e il loro gioco diventa più duro e compatto in difesa. Il timeout di coach Folli sgombera la mente dei romagnoli che grazie alla verve di Bandini tornano in carreggiata: il folletto dapprima segna in acrobazia dall’ala sinistra, quindi intercetta una palla in difesa e si lancia in un coast to coast che conclude con l’assist in zona pivot a Gollini che firma il 16-17 al 12’. Nei 5’ successivi, però, i trentini trovano spunti interessanti in attacco e segnano a ripetizione con N.Rossi, Franceschini, Edotti e Comparin, mentre il Romagna risponde solo con Mazzanti per il 17-20 al 17’ che spalanca la porta ai padroni di casa verso il rush finale. In questo momento Tassinari è stabilmente in campo, anche se la condizione fisica non è ancora ottimale. La sfortuna ci si mette anche di mezzo, con il capitano che, strattonato, riesce comunque a prendersi un tiro, ma il pallonetto si schianta sulla traversa, permettendo poi a Edotti di involarsi in contropiede per, appunto, il 17-20. Dopo l’ennesima prodezza di potenza, in penetrazione, di Mazzanti (18-20), arriva l’esclusione per 2’ inflitta proprio a Fabrizio Tassinari per una difesa ritenuta fallosa su Nicola Rossi. Inutili le proteste avverso tale decisione che influisce non poco sul morale e sull’eventuale rimonta con 12’ di gioco davanti. La rete di Albertini dall’ala destra, che vale il 19-22 arriva solamente a 8’ dalla sirena e l’ennesima esclusione per gli arancioblu (Chiarini impedisce la ripartenza di un contropiede locale, aggrappandosi all’avvesario) è la classica doccia fredda (al 23’). Il Romagna vive comunque 5’ di impeto, nel finale, con il risultato ormai compromesso sul 19-23 per i gialloblu. Mazzanti, quindi Tassinari dai 7 metri, tentano l’allungo decisivo per il pareggio, ma invano. Decisiva a quel punto, la rete di Stocchetti che infila un potente sottomano all’angolo basso alla destra di Redaelli, dai 9 metri (21-24). Gli ultimi due minuti sono roventi con i padroni di casa che non gestiscono al meglio il pallone, Gollini che da pivot la schiaccia sotto la traversa, Chiarini che “mura” il tiro di un avversario, permettendo a Bartoli di lanciare il contropiede fulmineo e preciso di Bandini. Il tabellone indica, clamorosamente, 23-24 per Mezzocorona a 30” esatti dalla sirena. Coach Agostini non può esimersi dal fermare il gioco per un timeout. Ma non è sufficiente, in quanto i gialloblu nell’ultimo attacco della loro gara non fanno altro che “perdere” tempo senza riuscire a trovare la conclusione. La palla persa è recuperata da Tassinari che lancia a metà campo Mazzanti che, a sua volta, tenta il tiro della disperazione dai 18 metri a fil di sirena, contrastato da Luca Rossi. Il portiere non ha grossi problemi a respingere e per i locali inizia la (giusta e giustificata) festa a metà campo. Morale, invece, basso, bassissimo per Boukhris e compagni al termine di una trasferta condita da troppi errori, non solo al tiro.

MEZZOCORONA-PALLAMANO ROMAGNA 24-23 (11-11)

Mezzocorona: Martinati, E.Martone, Boev 1, Comparin 3, Edotti 7, Martinelli, A.Martone, N.Rossi 4, F.Rossi 4, L.Rossi, Stocchetti 2, Sartori, Moser, Garollo, Franceschini 3. All: Agostini

Romagna: Redaelli, Hajfrej, Albertini 2, Di Domenico 1, Mazzanti 8, F.Tassinari 1, Bianconi 1, Boukhris 1, Bandini 2, Drago, Gollini 4, Amaroli, Bartoli, Chiarini 3, Montanari. All: Folli

Arbitri: Mulas e Scanu

Partita a porte chiuse