Prosegue la scintillante sfida nella storia tra Romagna e Ferrara: al PalaBoschetto con il pubblico (finalmente) sugli spalti, ad esultare sono gli arancioblu guidati da un super Redaelli tra i pali e dalla coppia Tassinari-Mazzanti al tiro.
Ma è la difesa arcigna il vero segreto della vittoria romagnola che si fonda su un reparto ben collaudato, duro e molto fisico che ben si adatta alla spigolosità dei bianconeri di casa. Ne esce una partita ruvida, ma molto interessante e vivace, soprattutto nella ripresa, quando le due squadre si sfidano a campo ed a viso aperto.
Tra i pali due “crack” per la categoria come Martino Redaelli e Michele Rossi entrambi mostruosi in diversi scampoli di gara: il portiere arancioblu, alla fine, risulterà decisivo con una serie infinita di parate, tra cui due rigori nella ripresa. Vista la ventina di parate decisive, una grossa fetta del successo romagnolo reca la sua firma, da condividere col reparto arretrato, capace di spegnere la verve locale.
Primo tempo assolutamente equilibrato, in cui il massimo vantaggio risulta il +2 per Ferrara sul 5-3 del 10’, oltre al 2-0 delle prime battute. Nella ripresa esce la determinazione arancioblu che scappa sul massimo vantaggio di +6 sul 21-15 al 20’, con la rete da pivot di Gollini. Poi un’accelerazione, l’ultima, dei locali accorcia il divario che resta, comunque, di 4 lunghezze sul 21-17 al 22’, con la squadra in inferiorità per l’esclusione di 2’ di Mazzanti. Anzichè vacillare, i ragazzi di Tassinari restano lucidi e realizzano splendide reti con Boukhris, Bandini, Chiarini e Tassinari per il rotondo 25-20 finale.
E’ festa grande in mezzo al campo per la Pallamano Romagna su un campo tipicamente ostico: grazie al secondo successo consecutivo, questo inizio campionato vede gli arancioblu in vetta alla classifica, in coabitazione di Cologne, Malo e Vigasio.
Sabato 3 ottobre, alle ore 18,30, al PalaCattani giungerà il Mezzocorona, unica portabandiera del Trentino Alto Adige nel girone A, attualmente ancora ferma al palo in classifica, per via della doppia sconfitta con Cassano Magnago e, all’esordio, Malo.
In settimana saranno rese note le disposizioni in tema di apertura al pubblico per il match casalingo.
La cronaca.
Pronti, via e il Ferrara firma il 2-0 con Pedron e D’Angelo nei primi 3’ di gioco. Dopo la rete di Amaroli, al 6’ Redaelli lancia in contropiede Boukhris, con Mazzanti che realizza il primo vantaggio ospite al 7’30”. D’Angelo è l’unico, tra i locali, a trovare lo slancio in questo frangente che vede Ferrara sul 5-3 al 10’30”. Tassinari dai 7 metri e le reti di Albertini e Mazzanti (in sottomano) portano in parità il punteggio sul 7-7 a 10’ dalla pausa lunga. La gara è contratta, con accelerazioni improvvise, ma ben controllare dalle difese e, soprattutto, da Redaelli e Rossi tra i pali. Il finale di parziale si chiude con le reti di Tassinari (2), Montanari e Mazzanti da una parte e le doppiette di D’Angelo e Garani per i locali. Romagna termina il primo tempo in vantaggio 11-10.
Redaelli è ancora protagonista di interventi importanti e spettacolari nei primi minuti di ripresa, facendo da balia all’allungo ospite: nei primi 8’ il Romagna vola, per la prima volta, sul +3 (15-12), grazie agli spunti di Tassinari, Mazzanti e Bandini. Si supera il 10’ con la perla di Boukhris, liberato da un assist perfetto di capitan Tassinari (16-13), mentre nei 2’ successivi si alternano le parate di Redaelli e le reti di Mazzanti (18-14 al 13’30”). A metà esatta della ripresa Boukhris mette il primo mattone decisivo sul risultato finale, con il +5 (19-14) che, almeno moralmente, dà una spallata ai locali. Quando il Romagna comincia ad immaginare i due punti in cassaforte, gli arbitri escludono per 2’, in rapidissima successione, Chiarini e il capitano, lasciando il Romagna in doppia inferiorità numerica. Ma la concentrazione arancioblu non viene scalfita e la difesa regge bene l’urto dei locali che intravedono forse l’unica occasione di riaprire il match. Ma nel frangente, si annota solo la rete di Albertini (con una giravolta pazzesca che disorienta avversario diretto e portiere) che vale il 20-15 al 18’30”. Oltrepassato il momento critico, per il Romagna la strada appare spianata con Gollini che mostra il classico movimento da pivot innescato da una magia di Charini: il 21-15 a 9’ dalla sirena è il secondo mattone per gli ospiti. Ferrara, comunque, non si arrende e cerca il colpo grosso in rimonta, raggiungendo il 21-17 al 22’30” con il rigore di Di Maggio che coincide con l’esclusione di 2’ di Mazzanti. L’unico lumicino di speranza a cui si aggrappano i locali, si spegne, probabilmente un minuto dopo, quando D’Angelo, miglior realizzatore casalingo, viene a sua volta escluso per 2’. In 6 contro 6 gli ospiti gestiscono la situazione e trovano i gioielli di Boukhris (in elevazione) e Bandini, con un velocissimo contropiede. Sul 23-17 al 25’ cala, in pratica, il sipario sul match, con gli ultimi istanti di gioco utili soprattutto a limare gli score personali di Tassinari e Chiarini per gli ospiti e D’Angelo (poi espulso per somma di esclusioni a meno di 2’ dalla sirena), Baldo e Sgargetta per i locali.
Al suono della sirena, il Romagna festeggia, in mezzo al campo, una vittoria importante per tanti motivi, a partire dal mantenimento della vetta in classifica nel girone A.
Serie A2 – 2^ giornata andata
FERRARA UNITED – PALLAMANO ROMAGNA 20-25 (p.t. 10-11)
Ferrara: Rossi, Trevisani, Baldo 1, Brancaleoni, D’Angelo 9, Di Maggio 1, Garani 2, Gelo, Janni, Mazzucchi 1, G.Montanari 1, Pedron 2, Saletti, Sgargetta 3, Stagni, Zaltron. All: Laera
Romagna: Redaelli, G.Sami, Babini, F.Tassinari 5, Bandini 2, Bianconi, Boukhris 4, Chiarini 1, Di Domenico, Drago, Gollini 1, Mazzanti 7, Montanari 1, Ramondini, Albertini 2, Amaroli 2. All: D.Tassinari
Arbitri: Limido e Donnini
2^ giornata andata
Ferrara United-Pallamano Romagna 20-25
San Vito Marano-Arcom 29-22
Oderzo-Vigasio 26-27
Crenna-Malo 19-20
Mezzocorona-Cassano Magnago 15-23
Leno-Cologne 22-24
Tirol-Torri [27/09]
Classifica: Pallamano Romagna, Cologne, Vigasio e Malo 4, Torri, Tirol, Ferrara United, Cassano Magnago, San Vito Marano 2, Mezzocorona, Leno, Arcom, Crenna e Oderzo 0.