I pagamenti cashless continuano a crescere in tutta Italia: nel 2023 le transazioni senza contanti sono aumentate del 35,5%, mentre lo scontrino medio cashless è di 37 euro, in calo dell’8,1% rispetto all’anno precedente, segno di una crescente propensione a pagare con carta anche piccoli importi.
Il trend positivo coinvolge tutte le province italiane, da Nord a Sud.
Sono alcuni dei risultati dell’Osservatorio Città Cashless di SumUp, che è anche arrivato nei quartieri di 10 città capoluogo di regione, fra le principali città italiane, per stilare la classifica delle zone più cashless del Paese.
Nel 2023 pagamenti digitali sono in aumento tra i professionisti, come agenti immobiliari e avvocati. Costante la crescita nei settori horeca (caffè e ristoranti, fast food, bar e club), e retail (tabaccherie, edicole, cosmesi).
“Dall’Osservatorio Città Cashless – commenta Umberto Zola, responsabile di Multiproduct di SumUp – emerge come i pagamenti digitali stiano diventando un’abitudine in tutta Italia. Nel 2023 le transazioni senza contanti sono aumentate in tutte le province italiane, confermando la crescita non solo nei settori retail, horeca e turismo, ma anche tra artigiani e professionisti. Proprio ai merchant che hanno un flusso di cassa rapido o necessitano di una soluzione completa per ordini e pagamenti sono rivolti alcuni dei più innovativi prodotti di SumUp, come il Conto Aziendale o SumUp Cassa Pro”. (Ansa)