Hanno sorpreso in questi giorni le dichiarazioni del mondo cooperativo attorno alla delicata situazione dell’Asp della Romagna Faentina. In Cammino e Confcooperative hanno difeso la scelta dell’accreditamento dei posti letto al sistema privato, per l’attuale dirigenza dell’Asp l’origine dei mali del bilancio dell’ente pubblico. Per In Cammino la scelta di riservare al privato i posti letto accreditati non può essere la causa del pesante passivo dell’ente pubblico. Uno scambio di vedute che ha attirato l’interesse dell’opposizione. La minoranza non ha ottenuto la commissione di controllo e garanzia richiesta, ma da gennaio la situazione economica dell’Asp sarà al centro di una serie di commissioni consiliari.