L’Associazione culturale di Ravenna Ordine della Casa Matha, a cent’anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini -avvenuta il 5 marzo 1922 nel quartiere Santo Stefano di Bologna– vuole dedicare una giornata di studio all’attento osservatore dei cambiamenti della società italiana dal secondo dopoguerra sino alla metà degli anni ‘70, per far conoscere anche ai più giovani l’attività cinematografica del grande Maestro. L’appuntamento è fissato per venerdì 27 maggio alle ore 9.30 presso l’Aula Magna della Casa Matha in Piazza Andrea Costa, 3 a Ravenna.
La giornata di studio sarà suddivisa in due sessioni.
Nella prima (dalle ore 9.30 alle 12.30) interverranno esperti della cinematografia pasoliniana che si confronteranno con quattro aspetti puntuali della poetica del cineasta: “L’interazione con poesia, letteratura e scrittura”, “I riferimenti al teatro”, “I rimandi e l’ispirazione alle arti figurative”, “L’impegno civile”.
Nella seconda sessione, invece, (dalle ore 15 alle ore 17 ) verrà illustrata la filmografia di Pier Paolo Pasolini nel suo complesso, analizzata secondo scansione cronologica e con l’ausilio di una presentazione in Power Point e la proiezione di brani di film.
“Forse non tutti ricordano che Ravenna è la città di origine della blasonata famiglia dei Pasolini Dall’Onda, di cui il poeta-cineasta era discendente: suo padre Carlo Alberto e suo nonno Argobasto, infatti, erano imparentati al ramo secondario dei Pasolini dall’Onda, antica famiglia nobile ravennate.- ha spiegato Maurizio Piancastelli, Primo Massaro dell’Ordine Casa Matha che affonda le proprie radici nella gilda della Scola Piscatorum del 12 aprile 943 -Con questo convegno la Casa Matha, quasi a sottolineare la continuità intellettuale di Pasolini con Dante 2021 (e non c’è momento della produzione cinematografica pasoliniana che non includa la presenza del modello dantesco), desidera far conoscere Pier Paolo Pasolini, personaggio scomodo, a volte contraddittorio, e la sua l’attività cinematografica soprattutto ai più giovani che troppo spesso ne hanno una visione non corretta o non completa.
Oltre agli studenti dell’ITIS ad orientamento Nautico, che hanno già confermato la loro presenza, invitiamo la cittadinanza ed, in modo particolare i giovani delle altre scuole, a partecipare a questa giornata nella quale auspichiamo si potrà far rivivere almeno una piccola parte delle opere di questo straordinario intellettuale a tutto tondo che ha saputo raccontare l’Italia del Novecento, anticipando trasformazioni profonde che viviamo tutt’ora, il suo amore per la letteratura classica, la profonda conoscenza del cinema, la grande competenza per la storia dell’arte ed infine, la passione per la musica che lo portarono a essere poeta, sceneggiatore, attore, regista, scrittore drammatico, giornalista e traduttore dal greco e dal latino.”