Tanta carne al fuoco per l’Orienteering manfredo targato Carchidio Strocchi, in questo inizio di primavera dove sono emersi valori di alto livello suffragati da vittorie e prestazioni anche internazionali.
Cominciamo da Piacenza, dove si è disputata la quinta tappa del Trofeo Emilia Romagna, una bi-sprint con prima manche nel centro storico e seconda al vicino Parco della Galleana. Due ori il bottino finale, conquistati da Michela Marzolini (W Élite) e Mauro Bussi (M35) e un’ottima Top Ten per Davide Valpiani (M Élite).
Contemporaneamente a Lentiai (BL) altri atleti erano impegnati in bicicletta nella terza tornata di Coppa Italia Middle di Mtb orientamento, dove oltre all’argento di Sebastiano Akira Cavagnis (U20) vanno registrati i piazzamenti di Stefano Cavagnis, Mattia Rontini e Massimo Rontini, tutti negli M Élite.
La successiva doppia gara di Coppa Italia Sprint e Coppa Italia Bosco Long si è svolta in un week end lungo la costa foggiana a Vieste e all’interno della vicina Foresta Umbra, con molti stranieri anche da altri continenti al via, in quanto venivano attribuiti punti per il ranking mondiale. Nella prima giornata, la vittoria di Daniele Jabr (M35) è stata seguita dal bronzo assoluto, argento in Coppa Italia, di Mauro Bussi (M55) e dal sesto posto, quarto in Coppa Italia, di Oriano Baracani (M65) al rientro dopo lunga assenza. Piazzato anche Mattia Rontini fra gli M Élite, che si è trattenuto per andare a vincere il giorno successivo nella Long, dove ha scelto di confrontarsi fra gli MA. Ancora quarto Oriano Baracani (M65). Altri piazzamenti di rilievo nella stessa gara sono andati a Daniele Jabr (M45) e Mauro Bussi (M55).
Oltre agli sforzi agonistici, sono arrivati anche quelli organizzativi, dove dopo due anni di stop causati dalla pandemia, in una giornata ancora dal sapore invernale il gruppo degli orientisti faentini ha dato l’avvio alla fase distrettuale dei Campionati Studenteschi di Corsa Orientamento 2023 presso il parco “Bucci” di Faenza. Numerosi i partecipanti che hanno accolto l’invito, provenienti dalle varie scuole di Faenza, Castel Bolognese e Solarolo. Il prossimo appuntamento è fissato a Imola, dove i primi quattro classificati di ogni scuola nelle rispettive categorie, formeranno la squadra per andare a disputare le selezioni provinciali.
Sempre a livello di promozione non va dimenticato l’impegno di tecnici e atleti della Carchidio Strocchi capitanati da Vittorio Ercolani, personaggio storico dello sport a Faenza e Mattia Rontini, che recentemente al parco Bucci hanno organizzato un corso base di orienteering aperto a tutti, grandi, piccoli, con una particolare attenzione verso le persone sorde.
Chiusa la parentesi organizzativa, l’ultimo fine settimana il gruppo degli agonisti si è diviso tra Bologna e l’Ungheria. Nel centro del capoluogo emiliano con ritrovo di partenza dentro al cortile interno di Palazzo d’Accursio, ha risuonato ancora l’acuto di Michela Marzolini, quarta fra le Donne Élite; buon piazzamento anche per Davide Valpiani (M Élite).
Alla “Bakony-Balaton MTBO” riservata alle ruote grasse nei dintorni delle cittadine di Balatonfured e di Veszprémfajsz (Ungheria) valevole come tappa di Coppa Austriaca e di Coppa Ungherese, sono andati Sebastiano Akira Cavagnis e Stefano Cavagnis, non limitandosi assolutamente a fare da comparse. Il doppio tracciato, Middle il sabato, Long la domenica si snodava tra boschi e aree aperte, dove la guida del mezzo risultava aggravata dal fondo fangoso. Al termine della due giorni Stefano Cavagnis è entrato nei primi dieci; ma il capolavoro è stata la vittoria del giovanissimo Sebastiano Akira Cavagnis nella categoria M20, che grazie a questa e altre prestazioni precedenti si è guadagnato un posto in Nazionale per i prossimi Europei di mountain bike orientamento che si svolgeranno dal 24 al 30 Aprile a Loulé (Portogallo) e lo vedranno gareggiare tra gli M17.