L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ravenna ha eletto nei giorni scorsi il nuovo Consiglio di Amministrazione, che resterà in carico per il prossimo quadriennio. 

Al posto di Mattia Galli, che non era più ricandidabile essendo al secondo mandato consecutivo, è stato eletto presidente il ravennate Massimo Rosetti, che (dopo essere già stato consigliere in passato) nell’ultimo quadriennio era presidente della Fondazione dell’Ordine.

Vicepresidente è Fabio Minghini, tesoriere Luca Mazzavillani, segretario Mirko Capacci. Del consiglio fanno parte anche Michelangelo Borino, Giorgio Dall’Olio, Valeria Galanti, Stefano Mazzoni, Roberto Noferini, Daniela Sirri e Sara Suprani.

 “Voglio ringraziare innanzitutto i miei colleghi per la fiducia che mi hanno accordato – esordisce il neopresidente Rosetti –. Il mio ringraziamento va poi al presidente uscente Mattia Galli per il lavoro prezioso che ha svolto in questi anni, la base da cui partirò per il mio incarico; nonché ad Emma Garelli, sotto la cui presidenza ho iniziato ad impegnarmi all’interno dell’Ordine”.

Per quanto riguarda la nuova “squadra”, Rosetti spiega i motivi della scelta dei membri del Cda. “Si è cercato di dar vita ad un Consiglio che sia il più possibile rappresentativo delle principali anime della nostra professione, e anche delle diversità geografiche del territorio provinciale. Inoltre, mi fa piacere che ne facciano parte ingegneri esperti ed altri più giovani, nonché uomini e donne. La scelta, insomma, è stata quella di avere professionisti diversi, dalla cui integrazione mi auguro che l’Ordine possa avere molti vantaggi”.