Un teatro Rasi praticamente gremito ha ospitato, nel pomeriggio di ieri, il convegno sul tema “PNRR: dalla programmazione alla realizzazione”, organizzato dall’Ordine degli Ingegneri di Ravenna insieme all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Ravenna, alle rispettive Fondazioni e all’Ancrel (Associazione Nazionale dei certificatori e revisori degli enti locali).
Davanti a una platea di professionisti, addetti ai lavori e amministratori, il tema “cruciale” del PNRR – che dovrebbe portare risorse importanti anche sul territorio dell’Emilia-Romagna – è stato affrontato da diversi punti di vista, grazie al coinvolgimento (dal vivo o da remoto) di figure significative a livello nazionale e locale.
Come ha sottolineato il coordinatore del dibattito – Gianni Trovati, del Sole 24 Ore – non è facile che tutti gli interventi previsti dal Piano siano messi a terra, ma è importante che il PNRR aiuti ad istituire un nuovo, più virtuoso e più proficuo rapporto fra i professionisti e le amministrazioni pubbliche. Non a caso, fra i presenti in sala c’erano anche il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale; l’assessore ai Lavori Pubblici, Federica Del Conte; e divesri funzionari dei vari Comuni del ravennate.
“Sono molto soddisfatto dell’iniziativa e della partecipazione – sottolinea Massimo Rosetti, presidente dell’Ordine degli Ingegneri -. Il dibattito ha evidenziato al meglio lo stato dell’arte del PNRR, senza nasconderne le criticità ma stimolando anche a raggiungere il maggior risultato possibile. Per questo è fondamentale che – nel momento in cui i progetti cominciano a giungere alla fase operativa – le amministrazioni coinvolgano fin da subito gli ordini professionali: il nostro supporto può essere fondamentale sia a livello tecnico che da un punto di vista del rispetto dei tempi. Deve attivarsi una sinergia costante, che possa poi proseguire anche oltre il PNRR”.