Successi e riconoscimenti per i cinque atleti, il faentino Davide Polchri e i ravennati Riccardo Comandini, Gabriele Cavina, Claudio Bernardi, Giuseppe Maganuco che hanno partecipato alla prima edizione degli Oncology Games, disputatisi a Roma, tornando a casa con un medagliere di tutto rispetto (4 medaglie d’oro, 3 d’argento, 3 di bronzo).
Puntuali sono giunti i complimenti dell’assessore allo Sport Roberto Fagnani.

“Sono davvero orgoglioso – ha detto l’assessore Fagnani – dei successi conseguiti dai nostri atleti che hanno dimostrato su un campo così autorevole come si può fare sport  e vincere anche in un momento di difficoltà per la propria salute. Eventi come questo rafforzano il legame tra sport e sanità, confermando la validità di studi medici che rilevano l’importanza dell’attività sportiva non solo a livello preventivo ma anche per continuare a mantenere alta la qualità della propria vita e contribuire al buon esito delle cure”.

Roberto Fagnani si è congratulato anche con gli organizzatori sottolineando il valore dell’iniziativa che coniuga lo sport con la sanità, l’inclusione e la condivisione sociale. 

I risultati

Nella corsa Gabriele Cavina ha conquistato il terzo posto nei 60 metri maschili con 11”04; Giuseppe Maganuco e Claudio Bernardi hanno conquistato l’oro e l’argento nei 100 metri maschili rispettivamente con 14”06 e 15”09 mentre Claudio Bernardi ha conquistato l’oro nei 200 metri maschili con 34”04; argento e bronzo per Giuseppe Maganuco con 6’09”07 e Claudio Bernardi con 6’39”07 nei 1500 metri maschili; nella staffetta 4×100 metri mista l’Italia ha conquistato l’oro con Polchri, Serra, Cenci, Bernardi e con il tempo di 1’09”08; nel lancio del peso maschile oro, argento e bronzo rispettivamente per  Giuseppe Maganuco 9,88 metri, Davide Polchri 8,82 metri, Gabriele Cavina 7,51 metri.

L’Italia ha chiuso i giochi conquistando 12 ori 7 argenti e 6 bronzi.

L’evento si è caratterizzato anche per il clima di reciproco sostegno che si è instaurato tra gli atleti delle varie nazionalità.

Agli Oncology game hanno partecipato, oltre all’Italia,  Gran Bretagna, Spagna, Grecia, Polonia e Bulgaria.

Il progetto e gli obiettivi

Il progetto Oncology Games è ispirato e voluto da Leonardo Cenci dell’Associazione Avanti Tutta di Perugia, coordinato da TUCEP con la forte collaborazione del Coni e finanziato dalla Commissione Europea, nell’ambito del programma Erasmus + Settore Sport.

Il progetto si inserisce nell’ambito delle strategie Unione Europea per il miglioramento della salute pubblica e l’inclusione sociale promuovendo, attraverso attività sportive destinate ai pazienti oncologici, l’applicazione delle linee guida europee per l’attività fisica.

L’obiettivo principale è quello di dimostrare che lo sport aiuta ad affrontare la malattia oncologica in modo positivo e può contribuire a migliorare la qualità della vita dei pazienti; con la sua azione, inoltre, il partenariato intende contribuire ad accrescere l’attenzione sui temi dello sport e della salute a livello europeo.