Nuova udienza al processo per l’omicidio di Ilenia Fabbri. Sul banco dei testimoni hanno iniziato a comparire i teste indicati dai legali difensori di Pierluigi Barbieri, l’avvocato Marco Gramiacci, e Claudio Nanni, l’avvocato Francesco Furnari.
Le testimonianze più rilevanti hanno riguardato la figura di Barbieri. Due dottoresse, che hanno avuto in cura per breve periodo l’uomo che poi ha confessato l’omicidio di Ilenia Fabbri, accusando Claudio Nanni di essere il mandante.
Con la prima testimonianza, da parte di una dottoressa che valutò il recupero di Pierluigi Barbieri dopo il grave incidente stradale, l’avvocato Marco Gramiacci ha voluto sottolineare come i deficit cognitivi subiti dal suo assistito come conseguenza del trauma cranico dovuto all’incidente si siano risolti nel 2016. A causa dell’incidente, infatti, Barbieri iniziò a lamentarsi di perdite della memoria a breve termine. Un disturbo ritenuto lieve, sotto soglia, che col tempo andò migliorando fino alla risoluzione finale.