Oltre 3,8 milioni di euro di fondi regionali per gli investimenti di protezione della costa romagnola dall’aggressione marina nel tratto compreso tra il litorale a sud di Ravenna e quello cesenate. Un’iniezione di risorse pubbliche per finanziare progetti già partiti o che partiranno entro l’anno, di ripascimento delle spiagge, manutenzione di scogliere e altre opere di difesa. E tra i lavori più importanti spicca il maxi-investimento da un milione di euro per il dragaggio del porto canale di Cesenatico, i cui lavori partiranno entro il prossimo autunno.
È il quadro degli interventi da realizzare o appaltare entro il 2020 delineato dall’assessora regionale alla Difesa della costa e Protezione civile, Irene Priolo, durante i sopralluoghi fatti in giornata nelle località rivierasche interessate per fare il punto della situazione, con un fitto programma di impegni istituzionali e incontri con gli operatori economici.
La visita dell’assessora nelle località balneari della costa adriatica è iniziata a Milano Marittima, nel cervese, investita il 10 luglio di un anno fa da una violentissima tromba d’aria che ha provocato danni al patrimonio pubblico e privato stimati dall’amministrazione comunale in circa 2 milioni di euro. La furia del vento sradicò circa 2.000 alberi, metà dei quali in 20 ettari di pineta letteralmente rasa al suolo, oltre a danneggiare in modo grave una decina di edifici privati, vari immobili pubblici nel parco-pineta e 5 stabilimenti balneari. Pesanti conseguenze anche per numerosi punti luce, segnaletica stradale e auto private.
La Regione Emilia-Romagna si è mossa rapidamente e solo cinque giorni dopo l’evento calamitoso il presidente Bonaccini aveva firmato la dichiarazione dello stato di crisi regionale. Come primo finanziamento la Regione ha destinato al Comune di Cervia 235 mila euro per gli interventi urgenti (rimozione alberi caduti, sistemazione segnaletica stradale e marciapiedi, ecc.), seguito da uno stanziamento di 500 mila euro per gli operatori balneari ed economici danneggiati.
“Dopo il grave maltempo dello scorso anno, continuiamo a essere vicini all’intera comunità di Milano Marittima con l’obiettivo di far risorgere la pineta distrutta nel più breve tempo possibile- afferma Priolo-. Un grande aiuto in questa direzione può essere rappresentato dal progetto regionale che mettono a disposizione 14,2 milioni di euro per impiantare entro i prossimi 5 anni 4,5 milioni di alberi sul territorio regionale, uno per abitante”.
Tornando agli interventi per la difesa del litorale, in tutto sono stati stanziati 1,2 milioni di euro, di cui 550mila euro per progetti già conclusi, altri 350 mila euro riguardano lavori in corso e 350 mila per lavori al via entro l’autunno. Sono in corso opere di ripascimento dei litorali a Milano Marittima Nord e in varie località del Comune di Ravenna (Lido Adriano, Lido di Dante, Lido di Savio, Punta Marina e Marina Romea Nord), per un importo complessivo di 350 mila euro. I lavori comportano la movimentazione di circa 20 mila metri cubi di sabbia. A Milano Marittima nord, in particolare, si sta svolgendo il ripascimento della spiaggia ed è prevista la realizzazione/ringrosso della duna di protezione invernale con prelievo di circa 5 mila metri cubi di sabbia nell’area adiacente al molo nord del Porto Canale di Cervia.
Nel pomeriggio l’assessora si è trasferita nella vicina Cesenatico, accolta dal sindaco Matteo Gozzoli. Agli interventi lungo la costa cesenate sono stati assegnati quasi 1,6 milioni di euro per 7 cantieri programmati entro il 2020. I lavori, oltre a Cesenatico, interessano anche i comuni di Gatteo, Savignano sul Rubicone e San Mauro Pascoli.
Entro il prossimo autunno prenderà il via a Cesenatico anche l’intervento da 1 milione di euro per il dragaggio del porto canale, per rimediare ai danni causati dalle mareggiate dell’autunno 2018. Nel settembre scorso la Regione ha stanziato le risorse, permettendo al Comune di procedere all’appalto dei lavori.
“Si tratta di un insieme di interventi- conclude Priolo– per difendere le spiagge dai danni delle mareggiate e renderle più sicure e accoglienti per i turisti che in queste settimane stanno raggiungendo le nostre località balneari”.
Sempre a Cesenatico si contano altri 5 interventi per oltre 2 milioni di euro di cui è in corso la progettazione: la più rilevante è il maxi-investimento da 1,5 milioni di euro per la nuova Cassa di laminazione arginata a servizio del canale Madonnina, a cura del Consorzio di Bonifica della Romagna.
A ciò si aggiungono altri interventi sempre in corso di progettazione che interessano vari tratti del litorale cesenate in più comuni, compreso Cesenatico: la manutenzione straordinaria delle opere di difesa della costa (186 mila euro), la messa in sicurezza di tratti critici del litorale (180 mila) e il ripascimento degli arenili in erosione (170 mila euro). A disposizione del Comune di Cesenatico, inoltre, un finanziamento di 100 mila euro per un intervento di ammodernamento delle porte vinciane del porto canale.
La giornata dell’assessore nella costa romagnola si è conclusa con la partecipazione all’assemblea annuale della Fondazione Cento di ricerche marine.