Sono soprattutto Afghani (90 persone), iraniani (32) e siriani (25) i profughi sbarcati oggi a Ravenna con l’Ocean Viking, fuggiti da Paesi in guerra, o in crisi, con diritti umani non rispettati e al centro di un Medio Oriente purtroppo incandescente. 163 in tutto i migranti salvati dalla barca di SOS Mediterranee nel corso di due differenti missioni (le altre persone provenivano da Uzbekistan, Pakistan, Gambia e Burkina). 21 sono minori non accompagnati. 33 minori, soprattutto bambini, con la fortuna di essere in viaggio con almeno un familiare. 109 gli adulti. Ma soprattutto una donna incinta e un neonato. Per il piccolo, di un mese, è stata allestita al molo di via Fabbrica Vecchia un’apposita ambulanza, con un pediatra dedicato. Dopo una prima verifica dello stato di salute, il bambino è stato trasferito all’ospedale di Ravenna, così come poi avvenuto per altri migranti.