Il Prologo de La Stagione dei Teatri si conclude venerdì 27 ottobre al Teatro Rasi alle 21:00 con Occam Océan, un appuntamento in relazione al Centro di ricerca vocale e sonora MALAGOLA fondato e diretto da Ermanna Montanari e Enrico Pitozzi. Enrico Malatesta e Silvia Tarozzi, tra i pochissimi collaboratori italiani di Éliane Radigue – pioniera nell’ambito della musica elettronica e autrice chiave della composizione contemporanea mondiale – e interpreti del ciclo di composizioni Occam Océan, propongono un concerto che presenta un’intensa e delicata indagine sul lavoro e la poetica musicale della compositrice francese attraverso opere create per e insieme a loro, in un processo di trasmissione diretta e di condivisione. Partendo dalla lunga esperienza con gli strumenti elettronici, Radigue approda ad una musica per strumenti acustici dal carattere fortemente spirituale ed emotivo, capace di trasportare verso un altrove reso vitale dal movimento perpetuo e cangiante del puro suono.
Programma musicale: • Silvia Tarozzi – Occam II per violino • Enrico Malatesta – Occam XXVI per percussioni • Enrico Malatesta e Silvia Tarozzi – Occam River VIII per violino e percussioni
Il duo percussioni e violino sarà in prima italiana.
Al termine del concerto seguirà Les îles résonnantes (Francia, Brasile 2017 41′) film di Juruna Mallon, un documentario che offre uno sguardo intimo sulla musica di Éliane Radigue.
Il concerto sarà anticipato, mercoledì 25 e sabato 26, a Palazzo Malagola, in via di Roma 118, dal seminario di ascolto e azione sonora di Malatesta, i lift one stone and i am thinking, dedicato al poeta Robert Lax. Il progetto è reso possibile grazie al supporto del “Robert Lax Literary Trust” ed è inserito all’interno del Collegio Superiore di Estetica della Scena/Malagola Seminari: le forme dell’ascolto a cura di Enrico Pitozzi ed Ermanna Montanari. Per informazioni sul programma completo dei seminari info@malagola.eu
25 ottobre – dalle 15:00 alle 19:00
26 ottobre – dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00
I LIFT ONE STONE AND I AM THINKING
Enrico Malatesta
Il seminario è un progetto dedicato al poeta americano Robert Lax che si manifesta attraverso un reading in cui il testo diventa suono e il suono diventa testo. La proposta riguarda la creazione di una lettura collettiva svolta in situ e in movimento, durante la quale le parole di Robert Lax vengono utilizzate sia come suono, sia come indicazione per la realizzazione di azioni performative. I partecipanti al seminario, dopo una breve introduzione al lavoro dello scrittore americano, riceveranno alcuni testi e lavoreranno sia sull’atto di pronunciare i Poems, utilizzando la propria voce in relazione al corpo e allo spazio, sia sull’atto di agire le parole dei testi, dando inizio a momenti performativi che partono dalla parola e la oltrepassano. Entrambe le possibilità – dire e agire – verranno ulteriormente sostenute dai partecipanti stessi i quali, sfruttando i found sounds presenti in situ, attueranno una sonorizzazione autonoma del reading.
Enrico Malatesta è un percussionista attivo in ambiti di ricerca posti tra musica, performance e indagine territoriale; la sua pratica esplora le relazioni tra suono, spazio e movimento con particolare attenzione alle modalità di ascolto, alle affordances degli strumenti e al poliritmo, inteso come definizione di informazioni multiple attraverso un approccio ecologico e sostenibile all’atto percussivo. Presenta il suo lavoro in tutta Europa, Brasile, Corea del Sud, Giappone, Nord America e Russia, partecipando a prestigiosi festival di musica contemporanea e arti performative e prendendo parte a progetti di residenza artistica per la produzione e la ricerca musicale. Docente presso Accademia di Belle Arti di Bologna, collabora inoltre dal 2015 con IUAV – Università di Venezia. Tra le collaborazioni in ambiti di Teatro, Danza e Arti performative si ricordano Mariangela Gualtieri e Teatro Valdoca, Societas / Chiara Guidi. Dal 2018 lavora a composizioni soliste per percussioni che richiedono un alto livello di interpretazione critica e collabora tra gli altri con Éliane Radigue, Jakob Ullmann, Michael Pisaro e Peter Ablinger.
Silvia Tarozzi è violinista interprete, compositrice e improvvisatrice. La sua ricerca sul suono e sul gesto strumentale, nutrita dall’esperienza di improvvisatrice, si esprime nelle numerose collaborazioni con compositori e compositrici della scena contemporanea internazionale tra cui Pascale Criton, Éliane Radigue, Pauline Oliveros, Philip Corner, Cassandra Miller, Martin Arnold, Pierre-Yves Macé. Ha registrato dischi per le case discografiche New World Records, I dischi di Angelica, Potlatch, Unseen Worlds. I suoi concerti sono stati registrati e diffusi dalla BBC Radio e da France Musique. Si esibisce regolarmente sia in veste di solista che in formazioni da camera e ensemble in Festival e sale da concerto internazionali. Dal 2011 collabora regolarmente con la compositrice Éliane Radigue. Da circa 15 annic ostituisce un duo con la violoncellista Deborah Walker e dal 2006 è la violinista dell’ensemble contemporaneo francese Dedalus. È uscito nell’estate 2020 Mi specchio e rifletto, un progetto discografico di composizioni originali per voce e strumenti ispirato alla poetessa Alda Merini, per l’etichetta statunitense Unseen Worlds.
BIGLIETTI E INFORMAZIONI
Gli uffici di Ravenna Teatro sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 18:00, tel. 0544 36239. Biglietti disponibili sul sito ravennateatro.com