In pochi giorni a Faenza è stato attivato per due volte il nuovo sistema di idrovore che ha il compito di evitare nuovi allagamenti nelle zone storicamente problematiche della città. La strategia rientra nel piano di messa in sicurezza del sistema fognario studiato da Hera e dal Comune di Faenza. Al momento le idrovore sono mobili, trasportate nei punti prestabiliti da camion. Quando saranno avviati i lavori per la riqualificazione delle fogne, verranno create delle postazioni fisse. Le pompe entrano in funzione quando dalle fogne non è più possibile scaricare all’interno del fiume per la chiusura delle grandi valvole clapet lungo gli argini, alcune di queste ancora in fase di manutenzione dopo i danni subiti con l’alluvione. Le postazioni delle pompe saranno alla confluenza di via Lapi e via Renaccio, in via Fratelli Bandiera, in via Cimatti, all’Orto Bertoni e nella zona del depuratore (altre 6 pompe della Protezione Civile entreranno in funzione in caso di situazione critica, per un totale di 11 postazioni). Giovedì la loro collocazione è avvenuta in via precauzionale in tarda mattinata.
