Nuovo primario all’ospedale di Faenza per l’Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione. La dottoressa Antonella Potalivo, da un anno a Faenza in qualità di facente funzione, è ora alla guida del reparto. L’unità operativa sarà chiamata ad una riorganizzazione per massimizzare le accoglienze, 8 al momento i letti in terapia intensiva, e per supportare l’attività di chirurgia nell’obiettivo di azzerare la coda delle liste d’attesa venutasi a creare a causa della pandemia (3 mila gli interventi in coda a fine 2020, in gran parte poi recuperati nel 2021. È in corso attualmente la riorganizzazione delle liste d’attesa per il 2022). Le 9 sale operatorie faentine potrebbero teoricamente svolgere 9 mila interventi l’anno. Oggi viaggiano fra i 5 mila e i 6 mila interventi, anche a causa però delle carenze di personale.
Cinquantenne, molisana, la dottoressa Potalivo è arrivata a Faenza dopo aver lavorato al Sant’Orsola di Bologna e a Rimini dove per 5 anni è stata facente funzione del direttore dell’Unità Operativa Complessa degli ospedali di Rimini e Riccione. In questi mesi ha coordinato i nuovi investimenti per il reparto di Faenza, ha avviato un team per garantire ai pazienti più gravi, anche nel periodo pandemico, la possibilità di eseguire trattamenti con tecniche di elevata qualità terapeutica e ha coordinato una strategia di valutazione integrata e multidisciplinare su oltre 200 pazienti affetti da polmonite da Sars Cov 2 con risultati apprezzati dalla comunità scientifica.