È notizia di pochi giorni fa che è in corso il processo che porterà alla continuità del servizio di salvataggio nelle spiagge dell’Emilia-Romagna nelle pause pranzo , un percorso che ha visto in prima fila impegnata la Cooperativa Spiagge Ravenna, insieme alla Capitaneria di Porto, con l’apporto di Comune di Ravenna e Regione Emilia-Romagna che hanno recepito la richiesta esplicita dell’autorità del mare .
Andrea Vasi , per il Gruppo Repubblicano , ritiene sia però “Fondamentale dettare delle linee nette e chiare alle balneazioni nelle spiagge libere vaste del comune di Ravenna durante quelle ore. In alternativa siano potenziate le torrette per numero e per tempi di attivazione con finanziamenti governativi. Ad oggi non risulta difficile prevedere quello che potrà accadere in servizio dimezzato nel caso siano necessari interventi nelle spiagge libere. Risulta infatti , se non verrà opportunamente normato , estremamente pericoloso per i marinai di salvataggio eventualmente che rischieranno seriamente le loro vite”.
I Repubblicani presenteranno un documento in Consiglio Comunale , per far sì che la giunta richieda agli enti governativi preposti i finanziamenti per ottemperare a questa richiesta e aumentare i servizi in modo tale da salvaguardare non solo i bagnanti ma anche i lavoratori .