È terminato il restauro del portone monumentale del Museo Francesco Baracca che ha ridato nuova vita all’ingresso della casa museo dell’asso dell’aviazione italiana, simbolo di Lugo nel mondo.
L’intervento, del valore di 5900 euro, è stato finanziato con l’Art bonus sostenuto dalla società Romagna Acque e da un privato lughese, il signor Guido Petroncini.
Le lavorazioni hanno riguardato: il restauro delle specie lignee del portone, sia all’interno che all’esterno, ottenuto con la pulitura delle superfici stesse, l’integrazione cromatica e la protezione finale, il restauro degli elementi metallici tramite la pulitura e il trattamento protettivo.
Il portone monumentale fa parte della casa natale di Francesco Baracca, edificio risalente con tutta probabilità alla seconda metà dell’ottocento e sottoposto a rifacimento nel 1916, la cui facciata è un esempio di eclettismo novecentesco con elementi decorativi riconducibili allo stile floreale di inizio secolo.Nella parte esterna del portone sono presenti, oltre alle modanature lignee, degli elementi metallici come le borchie e fusioni bronzee rappresentanti due teste di leone posizionate al centro delle ante, reggenti entrambe i battenti in bronzo del portone stesso nonché aquile nella parte superiore.