La nuova piscina comunale rischia di affondare le società di nuoto locali. Lo sostengono da tempo le diverse associazioni che operano nell’impianto sportivo. Lo sostiene con una mozione in discussione in consiglio comunale il gruppo di opposizione La Pigna. Nei mesi scorsi le associazioni sportive hanno incontrato l’amministrazione comunale per presentare una serie di richieste a garanzia del futuro delle rispettive attività. La paura infatti delle varie società è che il nuovo gestore dell’impianto, una cooperativa emiliana di Carpi, la Cooper Nuoto, offra ai ravennati gli identici stessi servizi, ma con tariffe più vantaggiose, non dovendo pagare il canone d’affitto per l’utilizzo delle vasche.