La Cassa di Ravenna S.p.A., nell’ambito delle iniziative di valorizzazione del collezionismo privato e della cultura artistica, presenta presso il Private Banking di Ravenna in Piazza del Popolo, n.30, fino al 20 agosto prossimo, la nuova mostra personale di Adriano Fava che presenta dipinti e ceramiche dell’autore.
Adriano Fava è nato nel 1940 a Russi, dove tuttora vive ed opera. Formatosi all’Istituto Statale d’Arte per la Ceramica Gaetano Ballardini di Faenza e perfezionatosi successivamente all’annesso Corso di Magistero, la sua attività artistica, creativa ed espositiva ha inizio nel 1958, negli anni di studio e formazione nella ceramica, quando l’autore predilige la pittura al disegno. La sua passione e il suo talento sono tali che rinuncia per scelta all’insegnamento per dedicarsi completamente all’arte. Dal 1970 Fava si fa conoscere in ambito nazionale con personali a Firenze, Padova, Milano e Mestre, nel 1975 una sua mostra è ospitata alla Modern Art Gallery di New York. Inizia qui un percorso di altissimo profilo nazionale e internazionale che dura mezzo secolo, fino ai giorni nostri. Dapprima l’ingresso nel mercato dell’arte italiano con la presenza in cataloghi del collezionismo come Bolaffi Arte ed in varie riviste specializzate. Poi l’autore espone anche a Russi con una antologica del 1984, nel periodo definitivo della scelta esclusiva per la pittura. Arrivano poi le importanti esposizioni a Bologna, Cortine d’Ampezzo e Gand.
Il suo maestro Angelo Biancini, ceramista e scultore, ha definito così Adriano Fava: ‘La Bassa Romagna, la sua terra, lo saluta con reverenza, lo guarda attentamente, sa che è un suo figlio degno del profondo rispetto’. La Bassa Romagna ha i suoi tratti particolari che lui incide con il suo amore per Picasso e per Mario Tozzi alla sua maniera primitiva.
In esposizione nelle vetrine del Private Banking ci sono alcune delle opere dell’autore di Russi, selezionate con difficoltà nelle trame della sua sconfinata produzione passata dalla matrice cubista ai dipinti polimaterici, dallo studio della natura abbagliante alla ceramica riflessata grazie all’uso di metalli e cromie sperimentali, dalle figure intense alle grandi idee della natura.
In questo scorcio d’estate la mostra del Private Banking propone un autore che abbina in sé la forza, l’energia e il linguaggio della sua terra e la grande esperienza, la frequentazione e il valore internazionale delle sue opere. Oltre sessant’anni di attività trovano una sintesi nel cuore di piazza del Popolo, a pochi chilometri dalla sua Russi, in un angolo affascinante e unico di Ravenna in cui storicamente il bello dell’arte incrocia la curiosità e l’attenzione della città come del turista di ogni parte del mondo.