Una novità importante attende da domani, mercoledì 6 maggio, i cittadini di Faenza, Brisighella e Modigliana, divise dalle appartenenze provinciali ma territorialmente contigue.
Tramite un’apposita ordinanza, frutto di un accordo tra i sindaci Giovanni Malpezzi, Massimiliano Pederzoli e Jader Dardi, viene superato il vincolo dell’Ordinanza regionale del 30 aprile che limita all’ambito provinciale le possibilità di spostamenti motivati da “situazioni di necessità”. È la stessa ordinanza, infatti, che prevedendo in anticipo la definizione di diverse e più ragionevoli soluzioni, consente ai comuni confinanti tra province diverse di determinare reciprocamente la possibilità dello spostamento dei propri residenti.
A partire da domani e solamente per motivate situazioni di necessità, saranno perciò consentiti gli spostamenti tra il territorio dei Comuni di Faenza e Brisighella – in provincia di Ravenna – e il territorio del Comune di Modigliana – in provincia di Forlì-Cesena .
Nel rispetto delle disposizioni, si ricorda che le situazioni di necessità riconosciute sono l’acquisto di beni o servizi di prima necessità, l’accesso a servizi territoriali, scolastici, sanitari, professionali le esigenze manutentive di seconde case e la coltivazione di appezzamenti agricoli. Ogni spostamento è consentito in forma individuale e con rientro in giornata. Resta invariato il divieto di svolgere attività motoria o sportiva fuori dell’ambito provinciale.
Si tratta di un’opportunità importante sia per i residenti modiglianesi che potranno recarsi a Faenza, da sempre città di riferimento per la vallata del Marzeno, sia per i cittadini di Faenza e Brisighella che a Modigliana possiedono seconde case o appezzamenti agricoli.
Non è stato invece giuridicamente possibile un analogo accordo con il Comune di Tredozio, in quanto non direttamente confinante con il territorio della provincia di Ravenna. Si auspica che questa limitazione venga rimossa quanto prima nell’interesse di tutti gli abitanti della vallata.