Sabato 14 maggio, torna in Italia la “Notte Europea dei Musei”. L’iniziativa, che si svolge in contemporanea in tutta Europa, prevede l’apertura serale straordinaria e l’ingresso dei principali musei, complessi monumentali, parchi e siti archeologici statali al costo simbolico di un euro.
Per accedere ai luoghi culturali statali non è più richiesto il possesso del green pass rafforzato, né di quello base, mentre l’utilizzo di mascherine chirurgiche è fortemente raccomandato. Il Ministero della Cultura, guidato dal ministro Dario Franceschini, consiglia inoltre di consultare i siti dei musei e dei parchi archeologici prima di programmare la visita.
Il FrameLAB – Multimedia & Digital Storytelling, laboratorio di ricerca del Dipartimento di Beni Culturali e il Museo Nazionale di Ravenna presentano l’anteprima del progetto di Virtual Museum: Museo Nazionale / Virtual Museum, Anteprima di un racconto digitale.
Si tratta di una serie di Virtual Rooms, già fruibili attraverso il WEB, in cui è possibile esplorare alcuni degli ambienti dell’importante Museo: la sala delle Erme, in cui spicca il famoso busto del filosofo Epicuro, i chiostri con i preziosi materiali archeologici tra cui i resti dell’antica Port’Aurea ravennate, la sala delle necropoli.
L’ambiente virtuale consente di visualizzare reperti scansionati in 3D e disegni ricostruttivi, che consentono di approfondirne la conoscenza attraverso schede informative.
Il progetto, a cura del responsabile scientifico del FrameLAB, Alessandro Iannucci, e della Direttrice del Museo Nazionale, Emanuela Fiori, è stato realizzato grazie alla supervisione scientifica del personale del museo, Elisa Emaldi e Paola Novara, e dei giovani ricercatori del FrameLAB, Simone Zambruno, Federica Collina, Hubert Gamba, Federica Giacomini, Alice Magrini, Viviana Ranaglia, che hanno prodotto i modelli 3D, tutta la documentazione video-fotografica del Virtual Tour, ed elaborato i testi informativi. Le studentesse del corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali Greta Biccheri e Anna Casarotto hanno curato le elaborazioni grafiche della visita virtuale.
Al progetto ha inoltre collaborato un ampio gruppo di oltre 30 tirocinanti del Corso di Laurea Magistrale in Beni Archeologici, Artistici e del Paesaggio del Campus di Ravenna, Università di Bologna, che da aprile del 2021 hanno toccato con mano i temi della comunicazione digitale del patrimonio culturale, alternando così la formazione teorica con l’esperienza pratica: gli studenti infatti, sotto la guida del FrameLAB, hanno potuto cimentarsi nelle scansioni 3D con scanner a luce strutturata, nelle diverse fasi di post-processing e rendering dei dati acquisti, nella prima fase di ricerca documentaria e di scrittura dei testi informativi.
Si tratta di un progetto pilota notevole, che conferma la possibilità di offrire ai musei strumenti digitali sostenibili e a basso costo che consentano una più efficace fruizione del patrimonio culturale – prima, durante e dopo la visita – in linea con gli obiettivi strategici del PNRR.
La presentazione si inserisce negli eventi della Notte dei Musei e si terrà Sabato 14 maggio alle ore 21 presso la Sala del Refettorio del Museo Nazionale.
Interverranno il Direttore della Direzione Regionale Musei Emilia-Romagna, Giorgio Cozzolino, la Coordinatrice del Corso di Laurea in Beni Archeologici, Artistici e del Paesaggi, Maria Cristina Carile, il Direttore del Dipartimento di Beni Culturali, Luigi Canetti e la Direttrice del Museo Nazionale, Emanuela Fiori