“De Pascale rimedi immediatamente a questa ingiustizia. Abbiamo purtroppo appreso che le linee guida emanate dalla giunta per le strutture materne e nido creano differenze e discriminazioni fra bimbi che possono entrare con i loro genitori (in possesso di green pass) all’interno degli spogliatoi e bimbi che si vedono lasciati dai genitori al cancello non avendolo” affermano in un comunicato congiunto Alberto Ancarani, Alvaro Ancisi, Mauro Bertolino, Alessandro Bongarzone, Filippo Donati, Lorenzo Ferri, Emanuele Panizza, Matteo Rossini, Gianfranco Santini e Veronica Verlicchi.
“A prescindere dall’opinione che ognuno di noi ha sui vaccini e sul green pass, e tra quelli che firmano questo appello ci sono entrambe le posizioni, sappiamo che molte famiglie in difficoltà economiche che non possono o non vogliono vaccinarsi non riescono a sostenere nemmeno il costo mensile di 3 tamponi a settimana quindi costrette a decidere fra il non pagare una bolletta o il far subire una discriminazione al proprio figlio” proseguono i candidati.
“Chiediamo per tanto nel nome della tutela dei minori, di modificare queste linee uniformando la modalità di entrata e di uscita dai plessi in maniera da non creare differenze, quindi accogliendo e consegnando come già succede da tempo in molte altre realtà tutti i bambini al cancello accompagnati dal personale delle strutture, nel pieno rispetto delle leggi vigenti” concludono i candidati.