“Aiutateci ad aiutare”. Questo il messaggio principe emerso dall’incontro del candidato sindaco della coalizione di centro-destra Nicola Grandi, accompagnato da Alberto Ancarani ed Edoardo Ricci per Forza Italia e da Ida Cenni per la lista civica Viva Ravenna, con una nutrita rappresentanza di membri di tre delle associazioni di volontariato e Protezione Civile convenzionate con il comune di Ravenna: Bizantina Ravenna ODV, Pubblica Assistenza Città di Ravenna e Guardia Costiera Ausiliaria Ravenna.
L’incontro è avvenuto presso la sede operativa di Gambellara della Bizantina Ravenna ODV – sede di cui l’associazione è particolarmente orgogliosa perché frutto di una ristrutturazione in tempo record fatta per mano degli stessi volontari.

La protezione civile è “solo” una parte dei preziosi servizi offerti dalle tre associazioni, ciascuna specializzata anche in altre attività: assistenza organizzativo-operativa e logistica per Bizantina ODV, assistenza socio-sanitaria per Pubblica Assistenza e soccorso a persone in acqua e imbarcazioni, oltre che protezione ambientale, per Guardia Costiera Ausiliaria

Ciò che le tre le associazioni rivendicano congiuntamente con forza e decisione è la loro completa disponibilità all’aiuto: “Nei confronti della amministrazione pubblica e dei cittadini ci poniamo con un atteggiamento di grande propositività – ha afferma Lorenzo Natali, consigliere della Bizantina ODV -. La nostra volontà, che ancora una volta rinnoviamo con forza, è quella di aiutare e di essere di reale supporto a coloro che ne hanno bisogno”. Gli fanno eco Massimo Gambi, referente della sezione Protezione Civile della Pubblica Assistenza e Maurizio Gentilini della Guardia Costiera Ausiliaria, che si dichiarano totalmente concordi con quanto espresso da Natali. I tre volontari, insieme, si sono rivolti all’attuale amministrazione in carica e a quella che scenderà in campo dopo le elezioni con un messaggio tanto essenziale quanto significativo: “Semplicemente… aiutateci ad aiutare”.
“Da parte nostra – ha dichiarato Grandi senza esitazione – faremmo il possibile per permettervi di esercitare il vostro operato. Non capita tutti i giorni di sentire qualcuno che desidera così ardentemente di essere di aiuto agli altri e penso che, quando capita, si debba fare di tutto per metterlo nelle condizioni per espletare le sue funzioni”.

Un altro messaggio forte e chiaro da parte delle tre associazioni, che hanno mostrato un’emblematica unità di intenti, è quella di ricevere supporto da parte dell’amministrazione nell’erogazione di formazione, specie nell’ambito della Protezione Civile. “Si tratta di attività complesse, che richiedono una formazione profonda – dichiarano Natali, Gambi e Gentilini – Noi mettiamo a disposizione tutte le nostre risorse in termini di conoscenze e tempo, ma possiamo arrivare fino ad un certo punto. Da lì in poi, è indispensabile il supporto del Comune, che deve coordinare e finanziare attività di formazione specifiche, debitamente strutturate e riconosciute. Anche perché per potere ottenere i patentini ed essere abilitati a svolgere determinate operazioni, spesso anche molto delicate e complesse, sono necessari corsi ed esami certificati”.

Le associazioni hanno inoltre chiesto di investire in strutture chiuse che raccolgano e proteggano tutti i materiali e i mezzi necessari alle operazione, collocate in luoghi facilmente raggiungibili dai volontari, in modo gli interventi possano essere più agevoli e tempestivi.

“Impossibile rimanere indifferenti di fronte a una motivazione simile – ha dichiarato Nicola Grandi -. Se avremo l’onore di governare questa città, io e la mia coalizione faremo di tutto per supportarvi nella formazione di personale qualificato come voi e nel trovare strutture adeguate. In una Romagna che negli ultimi due anni ha dovuto affrontare molteplici emergenze, erogare fondi per queste finalità gli operatori necessari diventa un obbligo morale oltre che civico”.