Strappare un punto ai campioni del mondo è stata sicuramente una bella maniera per cominciare il ciclo di 5 partite in 15 giorni disegnate dal calendario di SuperLega. E la Consar sogna un’altra impresa domani, nel posticipo della terza giornata, alle ore 20.30, quando al De Andrè (aperto al 25% della sua capienza) ospiterà la Leo Shoes Modena, altra grande conclamata del campionato e altra squadra che per Ravenna è una bestia nera, avendo vinto 15 delle ultime 16 gare giocate.
“Non dobbiamo negare l’evidenza: sappiamo benissimo quale livello di difficoltà ci propone la gara di domani – inizia così nella sua analisi coach Bonitta – che sarà simile a quello visto a Civitanova, però non dobbiamo comunque rinunciare a giocarci le nostre carte. Stiamo giocando bene e domenica abbiamo visto che se riusciamo ad approfittare dei piccoli spiragli che corazzate di questo tipo possono aprire durante una partita, riusciamo a dare fastidio anche a simili squadre e qualcosa si può ottenere. Questa è la strada che si deve percorrere per giocare contro le corazzate, fermo restando che quando squadre di questo genere giocano senza pause, ti mettono giocoforza sotto. L’importante è crederci così come è importante continuare a proporre una bella pallavolo. A Civitanova i ragazzi mi sono particolarmente piaciuti, soprattutto nel quarto set: hanno fatto una grande prestazione sia dal punto di vista tecnico che sotto il profilo psicologico”.
Collocata curiosamente per la terza volta nelle ultime 5 stagioni alla terza giornata di SuperLega, Ravenna-Modena è un match mai banale: è la classica del campionato italiano, la sfida tra le due città che reclamano a buon diritto il titolo di culla del volley italiano, ma è anche la partita del cuore di due atleti che affronteranno per la prima volta da avversario la loro ex squadra: Pinali, che ha scritto tutta la sua carriera finora a Modena, e Lavia, che a Ravenna ha trovato il trampolino di lancio dopo due stagioni di alto spessore. “Non nascondo di essere molto emozionato di giocare per la prima volta – ammette Pinali, 22 punti a Civitanova domenica – contro la mia ex squadra. Conosco quasi tutti i giocatori di Modena e non vedo l’ora di sfidarli sottorete. Spero e penso che sarà una bella partita: per poter provare a mettere in difficoltà Modena e, perché no, batterlo, dovremo giocare al meglio possibile e esprimerci sugli standard mostrati contro la Lube. Stiamo giocando bene e vogliamo proseguire in questo inizio di stagione che è stato per noi davvero buono”. “Partite come queste aiutano molto a crescere – riprende Bonitta – e domani faremo un altro passo su questa strada. Abbiamo le idee molto chiare sui settori in cui dobbiamo migliorare: penso all’attacco, anche se crescere in attacco non è facile. Ma è anche vero che negli altri fondamentali abbiamo raggiunto una discreta performance, come dimostra il primo posto in ricezione e il terzo a muro, fondamentali nei quali anche nel campionato scorso ci distinguevamo. La crescita sta anche nel migliorare molto nelle cose in cui siamo indietro e consolidarci nelle cose che già facciamo bene”.
Non sarà ancora della partita Tommaso Stefani: a seguito di sette casi positivi riscontrati nella delegazione della nazionale under 20, che a Brno ha conquistato l’argento europeo, l’opposto della Consar è finito in isolamento domiciliare non appena è rientrato in Italia. Stessa sorte, sull’altra sponda, per Porro e Rinaldi: verrà meno, dunque, la sfida tra i compagni di squadra in under 20.
Dirigeranno questa gara Puecher di Padova e Florian di Altivole: diretta su Eleven Sports.