Tempo fino a domenica 4 settembre per ammirare le opere dell’artista-ceramista Alberto Mingotti, esposte al Museo Ugonia di Brisighella.
Una bellissima opportunità per gli appassionati di ceramica che si troveranno in zona per Argillà – Festival Internazionale della Ceramica, a Faenza dal 2 al 4 settembre 2022, con oltre 300 espositori provenienti da 28 Paesi del mondo – ed un motivo in più per visitare Brisighella, uno dei borghi più belli d’Italia.
La scultura ceramica di Mingotti è ad un tempo aspra come la terra da cui deriva e dolce e gentile come gli smalti che la ricoprono. Una scultura popolare e colta, contadina e nobile, ingenua e sofisticata. Ambivalente è anche il suo rapporto con la tecnica ceramica che gli permette un privilegiato aggancio con la tradizione dell’arte in forza della sua lunghissima vita e occasioni di fertile anacronismo all’interno di una narrazione disincantata e sublimata del quotidiano. I suoi soggetti preferiti sono le persone e le cose che conosce meglio ma che, con pose, situazioni compositive e aggettivazioni quasi surrealiste, riesce a rendere testimoni inattuali di un mondo innocente, giocoso, sereno e lieve.
Orari di apertura Museo Ugonia: festivi e prefestivi: 10.00-12.30, 15.00-19.00
Biografia dell’artista:
Alberto Mingotti è scultore con la ceramica. Iscrittosi all’Accademia di Belle Arti di Bologna, Mingotti apre con un socio uno studio a Forlì dove, dal 1977 al 1983, realizza maioliche a lustro. Una pratica cui farà successivamente ricorso per il suo lavoro scultoreo e una permanenza che gli permette di conoscere le nuove leve dell’arte locali che, verso i primi anni Ottanta, si organizzano nel gruppo Eclissi in nome di un recupero della figurazione e delle tradizionali discipline artistiche. Nell’ambito di una nuova figurazione e di un’arte colta Mingotti organizza le sue prime mostre personali e collettive. Arturo Martini è un suo maestro di riferimento. Nel 1980 ottiene l’incarico di docente all’Istituto d’Arte per la Ceramica di Faenza.
Del 1988 è la sua prima mostra personale cui seguono quelle di Ferrara (1991), Bologna (1992), Albisola (1995), Galleria il Polittico di Roma (1997), Cesena (2000), Pesaro (2003-04), Faenza (2005). Numerose sono le partecipazioni a mostre collettive in Italia e all’estero. Nel 1995 colloca a Bologna un’opera plastica per ricordare le vittime del disastro aereo del 1990 e nel 2004 una sua scultura è acquisita dal Senato della Repubblica Italiana per la collezione di Palazzo Madama.
Rocca Manfrediana:
Chiusa il lunedì.
Da martedì a venerdì ore 10.00-12.00 (apertura assicurata grazie alla disponibilità dei Volontari Pro Loco), 16.00-18.00.
Festivi e prefestivi ore 10.00-12.30, 15.00-19.00.
Biglietto unico Rocca + Museo Ugonia: euro 3.
Torre dell’Orologio: festivi e prefestivi ore 15.00-19.00 (ingresso gratuito).