Anche per la stagione balneare 2024 è confermata la gratuità del Navetto Mare, il cui calendario è in via di definizione, e dei parcheggi scambiatori a servizio di Marina di Ravenna e Punta Marina.
Confermate anche, per quanto riguarda la sosta sui lungomari dei lidi – Marina di Ravenna, Punta Marina Terme, Lido di Dante, Marina Romea, Lido Adriano, Lido di Classe e Lido di Savio – le tariffe già sperimentate lo scorso anno: 1 euro all’ora, con possibilità di forfait valido 9 ore al costo di 6 euro oppure di forfait giornaliero di 10 euro, nella fascia oraria dalle 9 al termine della sosta a pagamento. Per tutti i posti auto regolati con parcometro, da giovedì 25 aprile a domenica 15 settembre i parcometri saranno attivi tutti i sabati (dalle 9 alle 2) e le domeniche (dalle 9 alle 22, tranne domenica 4 e domenica 11 agosto, quando saranno attivi dalle 9 alle 2). Dal 7 giugno alla fine di agosto anche i venerdì (dalle 9 alle 2). A questi si aggiungeranno il 25 aprile e il 1° maggio (dalle 9 alle 22) e il periodo dal 4 al 15 agosto (dalle 9 alle 2).
L’apposita delibera è stata approvata ieri, martedì 9 aprile, dalla giunta e nei prossimi giorni sarà emanata anche la relativa ordinanza.
“Con questa delibera – affermano gli assessori alla Mobilità Gianandrea Baroncini e al Turismo Giacomo Costantini – ampliamo anche l’offerta di sosta a pagamento a Marina di Ravenna, al termine di un percorso in cui ci siamo confrontati con la località sulle azioni complessive da mettere in campo, oltreché sulla mobilità del lungomare legata all’attivazione della corsia preferenziale nei giorni festivi e prefestivi. Con questa delibera andiamo a recepire gli stimoli venuti da più parti per prevedere l’inserimento dei parcheggi a pagamento anche in viale Lungomare, via Ciro Menotti, nel primo tratto adiacente di viale Zara (fino a via Mameli), tra piazzale della Marina e via Marinara, tra via Lungomare e via De Revel. Un’azione che servirà a garantire una maggior rotazione a favore del turismo, del commercio, della ristorazione anche in paese o a risolvere situazioni in cui senza stalli segnalati a terra si genera una sosta molto disordinata o addirittura si incentiva quella impropria. Ovviamente tutti questi parcheggi blu seguiranno lo schema generale sia come calendario che come tariffa”.