“Make the difference. Stop #foodwaste” è il titolo dell’11a Giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare in programma il 5 febbraio, proiettata verso il traguardo sempre più imminente degli Obiettivi di sostenibilità fissati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Sarà un’edizione focalizzata sulla necessità di moltiplicare le buone pratiche quotidiane a ogni livello – cittadini, enti pubblici, imprese, associazioni, scuole – per arrivare insieme alla mèta. A portare il proprio contributo all’evento ufficiale in programma proprio il 5 febbraio a Roma, ci sarà anche il Presidente di Natura Nuova, Gabriele Longanesi. Il suo intervento verterà sul tema delle buone pratiche adottate dall’azienda bagnacavallese per contenere lo spreco alimentare e non mancherà di fare una riflessione sui dati di sintesi del Report 2024 dell’Osservatorio Waste Watcher International e il “Caso Italia”, dai quali emerge un complesso scenario determinato dalla crisi economica, ambientale e sociale mondiale, con la crescente inflazione alimentare, i salari stagnanti, l’aumento dei costi della vita e degli affitti, uniti alle instabilità geopolitiche causate dalle guerre in zone chiave per la produzione di materie prime.
Da sempre Natura Nuova è impegnata a contrastare lo spreco alimentare. Una scelta culturale oltre che imprenditoriale, attraverso un approccio concreto al proprio modo di fare agricoltura e prodotti, ad esempio valorizzando la frutta che per motivi estetici non può essere venduto nei negozi. Per l’Azienda di Bagnacavallo, quindi, supportare la giornata e Last Minute Market nelle proprie attività da diversi anni è conseguenza d’intenti comuni, volti all’utilizzo e alla diffusione di buone prassi.
All’evento romano, oltre a Longanesi, interverranno, tra gli altri: Maurizio Martina, Direttore Generale Aggiunto FAO, Antonio Parenti, Capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, la chef stellata Cristina Bowerman, Ambasciatrice Buone Pratiche Campagna Spreco Zero 2024, e ovviamente Andrea Segrè, Direttore scientifico Waste Watcher International-Campagna Spreco Zero, Università di Bologna.