Ravenna fa rete perché anche le famiglie più in difficoltà possano ricevere un regalo di Natale. Nei giorni scorsi sono partite sul territorio due raccolte, supportate dal Servizio Sociale, di regali natalizi, che saranno consegnati ai bambini e alle bambine entro il 25 dicembre. Una raccolta è gestita da una virtuosa cittadina ravennate, Germana Giachè, l’altra dal Consiglio territoriale Ravenna sud, presieduto da Antonio Mellini. Una sinergia che vede anche l’importante contributo dei volontari della città, che provvederanno a consegnare a domicilio i regali, previo accordo e appuntamento con le famiglie destinatarie.
Si tratta di raccolte mirate: su indicazione del Servizio Sociale sono state individuate le famiglie più fragili, che potessero gradire i doni, raccolti e poi suddivisi in base alle fasce d’età dei bambini. Dopo aver verificato la disponibilità delle famiglie a ricevere i regali, questi saranno recapitati da dieci volontari, che effettueranno le consegne nel comune di Ravenna, nella zona di Castiglione e nelle zone limitrofe del mare.
“Queste bellissime iniziative sono solo due delle innumerevoli occasioni nelle quali quotidianamente la comunità di Ravenna si dimostra solidale e attenta verso le persone più fragili, anche in un momento difficile e delicato come quello che stiamo attraversando – commenta l’assessora ai Servizi sociali Valentina Morigi -. Queste forme di aiuto e di sostegno diventano ancora più preziose nella nostra realtà, dove da sempre chi si dedica agli altri trova nelle istituzioni un interlocutore attento, che si attiva per mettere in rete le diverse iniziative, contribuendo da una parte a renderle più efficaci, grazie anche alla loro integrazione con quelle svolte dall’Amministrazione stessa, e dall’altra quindi a valorizzare in modo sempre più incisivo il mondo del volontariato, una risorsa fondamentale, con il suo prezioso supporto in tanti ambiti diversi, che nel suo complesso costituisce un vero e proprio soggetto partner del Comune nell’attuazione delle sue politiche sociali”.
“L’idea della raccolta doni è nata pensando ai bambini meno fortunati – spiega Germana Giachè -. Sono partita con un mio punto di raccolta poi ho condiviso l’iniziativa con tante altre persone che mi hanno aiutato. Abbiamo raccolto giocattoli nuovi, libri da colorare, tanti pensieri da tutto il territorio, città e forese, persino dall’estero, per bambini e bambine di età diverse, per un totale di 568 regali. La città ha risposto in modo bellissimo facendo rete; anche persone in difficoltà hanno voluto partecipare per offrire il proprio contributo”.
“Il Consiglio territoriale Ravenna sud ha deciso di aderire al progetto “Scatole di Natale” – chiarisce il presidente Antonio Mellini. – Abbiamo contattato i sette comitati cittadini di Ravenna sud chiedendo loro di creare dei punti di raccolta e portare poi i doni all’Ufficio decentrato in viale Berlinguer. Si tratta di scatole da scarpe contenenti una cosa calda, ad esempio guanti o un berretto, una cosa golosa, un passatempo, come può essere un libro, un prodotto di bellezza, per esempio un bagnoschiuma, e un biglietto d’auguri scritto da un bambino. Queste scatole vengono poi incartate con addobbi natalizi specificando a margine se si tratta di un dono adatto a un bambino o ad un adulto. In cinque giorni abbiamo raccolto 256 scatole, con un grande contributo in particolare dal comitato cittadino di Classe; con un gesto semplice è stato possibile lanciare un messaggio di vicinanza a chi più ne ha bisogno”.