Lunedì 22 Marzo, alla presenza del Segretario Generale del Partito Marco Rizzo, è stata costituita la Federazione di Ravenna del Partito Comunista “Rivoluzione d’Ottobre“: “Un punto di riferimento per tutti i comunisti nel centenario della nascita del Partito Comunista d’Italia”. La Federazione ha quindi eletto il Segretario Provinciale Daniel Grotti, 40 anni, lavoratore dipendente.
“Forte delle idee teoriche che fecero grande il PCd’I di Gramsci, il Partito e la Federazione di Ravenna si prefiggono l’obiettivo di riportare al centro del dibattito politico i temi centrali quali il lavoro e i diritti dei lavoratori e di ridare alla politica il ruolo fondamentale che gli è stato sottratto dai poteri forti della finanza.
Per noi comunisti è assolutamente necessario riprendere la prassi della lotta di classe in favore di tutti i lavoratori, pubblici e privati, ed anche a favore del ceto medio proletarizzato.
Un mondo dimenticato, un mondo fatto di gente che lavora e soffre, un mondo tradito dai tanti partiti di quella finta sinistra che da decenni ha ormai sposato la causa delle Élite dominanti, delle multinazionali e della classe capitalista europea.
L’unanime plauso di tutte le forze parlamentari al governo Draghi è l’esempio più sconvolgente del loro asservimento e degrado morale.
Nessuna alleanza politica, quindi, con queste forze politiche. Strenua opposizione alla destra nazional-liberista ed a tutta quella finta sinistra politicamente corretta, buonista e perbenista che non si pone alcun problema ad appoggiare governi atlantisti e filoamericani, sempre pronti ad aumentare le spese militari e sempre conniventi con il sistema della globalizzazione capitalista”.