Prima del commovente successo di Enea Bastianini in MotoGp, avevano preso il via in Qatar le cilindrate minori. In Moto2 Alessandro Zaccone è partito dalla venticinquesima posizione: 20 giri trasformati in grande esperienza dal pilota romagnolo, che giro dopo giro ha raccolto tante informazioni sulla moto, fondamentali per crescere nelle prossime gare.
Erano molto alte invece le aspettative di Filip Salač, che in qualifica ha raggiunto il miglior risultato ottenuto da un pilota Ceco in Moto2. Partito dalla quarta posizione nella grigia di partenza, il pilota numero #12 ha lottato per mantenere il contatto con il gruppo in testa, ma purtroppo al terzo giro è caduto in curva 5.
Zaccone, alla fine 22°, ha così commentato la gara: “Sono contendo della gara, non del risultato ma della crescita: questi 20 giri ci hanno permesso di raccogliere tante informazioni e capire tante cose sulla moto. Il passo gara è migliorato molto da metà gara in poi, dopo il calo delle gomme sono riuscito a guidare meglio. Era la mia prima gara, un’esperienza davvero fantastica. Voglio ringraziare tutto il team per il lavoro fatto e per avermi dato questa occasione. Ora bisogna crescere e migliorare, ma sono sicuro che arriveremo presto!”
Deluso ovviamente Salač: “Non è stata esattamente la prima gara che ci volevamo, sono partito bene e stavo seguendo il gruppo di testa, anche il feeling con la moto era buono. Poi purtroppo ho avuto un highside, che ancora non mi so spiegare. Mi dispiace perche avevamo avuto davvero un gran weekend e questa gara poteva essere la ciliegina sulla torta, ma purtroppo è andata cosi. Il team ha fatto davvero un gran lavoro in questi giorni, chiedo scusa a tutta la squadra.”