MOTO2
Una gara da cardiopalma quella del Team Moto2 QJMOTOR GRESINI RACING che si gioca il podio fino all’ultima curva del Circuito delle Americhe con Jeremy Alcoba che taglia il traguardo in quarta posizione a soli 0,198 secondi dal podio. Il pilota numero #52 scattava dalla decima posizione della griglia di partenza ed è riuscito a mettere in piedi una bella rimonta segnando il giro più veloce in gara in 2’09.465, sfiorando il sogno americano del suo primo podio Moto2.
Scattava dalla prima fila invece Filip Salač che dopo una gara combattuta fino all’ultimo giro, taglia il traguardo in quinta posizione. Il pilota numero #12 si trova ora quarto nella classifica di campionato, con un distacco di soli 28 punti dal leader.
“Un weekend incredibile!” ha riconosciuto Alcoba “Sono stato molto forte in questa gara, mi sono trovato benissimo con la moto. Forse mi è mancata un po’ di fiducia in me stesso, magari passando Canet avrei potuto raggiungere i piloti davanti, ma ho preferito stare dietro a lui, che era veloce. Mi spiace di non essere salito sul podio, ci riproveremo a Jerez!”
“Una buona gara, ma ho avuto sangue al naso quando ero già in griglia, sono dovuto correre al box per poi ritornare dalla moto e partire” ha invece spiegato Salac “Uno start travagliato, dove ho perso qualche posizione. Ho lottato fino alla fine per la quinta posizione faticando nell’ultima parte di gara per l’avambraccio intorpidito. Sono comunque contento di questa quinta posizione, portiamo a casa punti importanti per il campionato. Sono felice anche per Jeremy e per tutta la squadra, questo weekend abbiamo fatto un gran lavoro: continuiamo cosi!”
MOTOGP
Si chiude un fine settimana complicato per Alex Marquez sul tracciato internazionale del COTA ad Austin. Lo spagnolo che ben aveva figurato nelle libere e in qualifica è protagonista sfortunato di due cadute nella sola giornata di domenica. Nel warm up prima (curva 2) e in gara a pochi chilometri dalla partenza centrato da Martin.
Gara di resistenza quella del terzo Round del Campionato con tantissime cadute. Per Fabio Di Giannantonio, che taglia il traguardo in 9ª posizione è un’iniezione di fiducia importante in vista della stagione europea ormai alle porte. Si riparte da Jerez a fine mese.