Condannato per omicidio colposo il datore di lavoro di Christian Vernocchi, il giovane che perse la vita a soli 26 anni in un incidente sul lavoro il 14 gennaio 2021 nella stazione di trasferimento dei rifiuti di Hera a Cervia. Vernocchi era un dipendente di Ravenna Chimica, società del gruppo Ciclat, che nel sito lavorava in subappalto.
La notizia appare oggi in edicola sul Corriere di Romagna.
Vernocchi era stato chiamato ad eseguire un lavoro per il quale non era stato formato, al termine del suo turno di lavoro. Doveva riparare la benna di una palla gommata, ma rimase schiacciato dal mezzo.
Il sostituto procuratore aveva avanzato la richiesta di 1 anno e 8 mesi. Il giudice per le indagini preliminari ha condannato il datore di lavoro ad una pena di 8 mesi e 10 giorni, riconoscendo le attenuanti generiche, dopo il risarcimento assicurativo riconosciuto ai genitori del ragazzo.
La vicenda legale tuttavia non è conclusa e potrebbero esserci nuovi procedimenti in futuro per altre persone.