Gran Premio di Monaco avaro di soddisfazioni per l’Alpha Tauri. La gara, caratterizzata dalla pista bagnata, ha visto nella prima parte, fra i suoi principali protagonisti, Pierre Gasly, lanciato in una rimonta con sorpassi spettacolari, in un circuito dove è difficilissimo superare, per risalire dalla diciassettesima posizione. Il tutto agevolato da una buona strategia gomme. Purtroppo, dopo l’incidente a Mick Schumacher, il pilota francese non ha più potuto contare sul vantaggio pneumatici ed è rimasto bloccato a centro gruppo, ad un passo dalla zona punti, terminando il gran premio undicesimo.
Diciassettesimo posto invece per Yuki Tsunoda, anonimo nel corso di tutta la gara.
L’analisi a fine corsa di Jody Egginton, Technical Director dell’Alpha Tauri:
““Quella di oggi è stata una gara movimentata. Lo scroscio di pioggia all’inizio della gara ha ovviamente disturbato molto, ma allo stesso tempo si è rivelata una buona opportunità per far recuperare posizioni a Pierre. Abbiamo optato per una strategia aggressiva e gli abbiamo montato presto le intermedie che hanno funzionato abbastanza bene, mentre molti altri piloti sono rimasti sulle Full Wet e le hanno usate fino al momento utile per passare direttamente a quelle d’asciutto. Visto il ritmo di Pierre, abbiamo preso una decisione simile per Yuki e anche a lui abbiamo montato le intermedie, però ha faticato un po’ a farle funzionare a dovere. Infine, su entrambe le monoposto abbiamo montato le gomme Hard: senza l’interruzione con la bandiera rossa, con quelle gomme saremmo potuti andare fino in fondo. Dopodiché abbiamo mantenuto le posizioni fino alla fine della gara. Con la penalità inflitta a Ocon, ci siamo classificati appena fuori dalla zona punti. Durante il pit-stop abbiamo perso un po’ di tempo nei confronti di Vettel e questo ci è costato l’ingresso in zona punti. Oggi abbiamo fatto una buona gara in rimonta con Pierre, ma la lezione principale di questo weekend è che dobbiamo avere un sabato pulito per sfruttare al meglio le opportunità della domenica”.