Mobilitiamo continua a incontrare i cittadini dei Comuni della Romagna faentina per scoprire le abitudini riguardo gli spostamenti casa/lavoro. Diversi gli eventi sul territorio in cui lo staff del percorso partecipativo sarà presente per spiegare la mission del progetto e invitare i presenti a compilare un breve questionario.
«Abbiamo già raccolto, on line e tramite gli hot spot organizzati nelle scorse settimane un buon numero di questionari, utili a mappare le abitudini di chi si reca al lavoro ogni giorno – spiega Doriana Togni, presidente di RicercAzione, la cooperativa che segue il progetto per conto dell’Unione dei Comuni della Romagna faentina -. Questa fase del progetto è molto importante perché ci permetterà di avere chiaro il bisogno da cui partire per poter proporre un piano di mobilità più vicino possibile alle reali necessità dei cittadini, quindi invitiamo davvero tutti a cercare il nostro stand durante le principali manifestazioni del territorio, oppure di rispondere alle domande collegandosi al link http://ricercazione.com/mobilitiamo“.
Lo stand di Mobilitiamo, con tanto di gadget ecologico, questionario e materiale informativo sarà presente il 10 maggio durante Musica nelle Aie (dalle 18.00 alla mostra evento Elogio della Bicicletta). Dopodiché si sposterà nel centro storico della città manfreda venerdì 17 maggio dalle 19.00, per la Cena itinerante (presso Scuola Pirazzini) e domenica 19 maggio, dalle 15.00 per la Festa della Cooperazione (in Piazza del Popolo).
Sabato 18 maggio, il punto informativo, sarà inoltre presente a Casola Valsenio, dalle 15.00 in occasione della Festa delle Erbe in Fiore in collaborazione con la Pro Loco.
Il progetto:
Mobilitiamo è il percorso per la definizione partecipata di interventi nell’ambito della mobilità sostenibile per i percorsi casa-lavoro per le aree artigianali e industriali. Obiettivo del progetto è sondare tramite un questionario le abitudini dei cittadini e sviluppare una proposta di mobilità sostenibile che risponda alle esigenze espresse, da declinare nei vari comuni dell’Unione della Romagna faentina.