Ancora un riconoscimento internazionale per Ecogest scelta da IRF, la International Road Federation, in coincidenza con la conferenza mondiale annuale che si è svolta ieri e oggi online, per presentare la propria esperienza legata alla collaborazione con il software del Kassandra Project e la relativa applicazione nell’ambito dell’evoluzione dei processi manutentivi sulle infrastrutture di trasporto.
Con oltre 800 iscritti, provenienti da 50 Paesi di tutto il mondo, la conferenza sul tema “Innovazione: tracciare percorsi per la mobilità sostenibile”, è stata l’occasione non solo per confrontarsi a livello globale sugli scenari legati al cambiamento climatico, ma soprattutto per aprirsi ad una platea privilegiata che ha permesso a Valerio Molinari, azionista di riferimento di Ecogest e speaker scelto per illustrare il caso studio, di raccontare in maniera dettagliata l’intuizione dell’azienda ravennate di avviare modelli di studio che tengano conto dei cambiamenti climatici e dunque delle risorse necessarie per prevenire o intervenire sulle infrastrutture esistenti. Lo ha fatto partendo dalla nascita del Centro Studi sul Cambiamento Climatico (CSCC), fortemente voluto dalla holding di riferimento, la Greenway srl, coinvolgendo il software del Kassandra Project in grado di analizzare, in maniera innovativa, non solo gli impatti del cambiamento climatico sulle infrastrutture autostradali, ma anche l’adeguamento alle nuove esigenze dei programmi manutentivi, a partire proprio da una gestione corretta e dinamica della manutenzione del verde.
Per Ecogest si tratta dell’ulteriore riconoscimento europeo che arricchisce il palmares dell’azienda guidata da Valerio Molinari, ma soprattutto della conferma che l’intuizione avuta dalla Greenaway srl, la holding interamente partecipata dalla famiglia Molinari, in ordine allo studio dei cambiamenti climatici, ha rappresentato un valore aggiunto nella proposta imprenditoriale dell’azienda. Fondamentale in questo senso l’apporto del software Kassandra, ideato dagli architetti siciliani Antonio Stornello e Mark Cannata, ma anche la disponibilità di un’importante concessionaria autostradale italiana che ha permesso per la prima volta di applicare il relativo modello ed i cui particolari verranno diffusi entro l’anno nel corso di un’apposita giornata di studi.
“Sono particolarmente soddisfatto del riconoscimento – ha commentato Valerio Molinari – sia per la qualità del lavoro svolto in questi anni, in collaborazione con la Greenway, sia per la partnership virtuosa sviluppata in esclusiva con gli ideatori di Kassandra. A prescindere dagli sviluppi commerciali, siamo assolutamente consapevoli di poter fornire un apporto importante agli studi in corso sul cambiamento climatico, privilegiando la nostra cinquantennale esperienza lungo le autostrade italiane e d’Europa, ma soprattutto astraendo dai modelli oggi presenti, validi strumenti applicativi per affrontare uno dei grandi temi che animano in questi anni il dibattito planetario”.