La Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna giovedì 1 dicembre, alle 17.30, ospita nella sala Carracci di Palazzo Magnani di Unicredit, in via Zamboni, un incontro pubblico a partire dal libro Missione parità (Garzanti, 2022) di Maria Scoglio e di Cristina Sivieri Tagliabue, illustrato da Barbara Oizmud artista e fotografa di fama internazionale.
La serata, introdotta dalla Presidente della Fondazione Giusella Finocchiaro e moderata dal giornalista Luca Orsi, prende spunto da una storia che parla ai più piccoli e allarga anche agli adulti – genitori o educatori – la riflessione sul tema della parità di genere. Oltre alle autrici e all’illustratrice, saranno protagonisti del dibattito: Stefano Ciccone, fondatore dell’associazione Maschile Plurale, rete di uomini impegnati contro gli stereotipi di genere; l’avvocata e attivista per la tutela dei diritti della comunità LGBTQIA+ Cathy La Torre e la deputata Elly Schlein, già membro della Commissione europarlamentare Parità di Genere (FEMM).
«Raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze è il quinto dei 17 obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030. È importante ribadire, ad ogni livello istituzionale, l’attenzione verso le donne, purtroppo ancora oggetto di discriminazione – dichiara Giusella Finocchiaro. Per quanto riguarda l’impegno della Fondazione c’è un filo rosa che lega trasversalmente molte delle iniziative sostenute: da percorsi di formazione dedicati a donne disoccupate, a progetti educativi come quello di NoiNo.org rivolto a studenti e studentesse delle scuole superiori. NoiNo.org, è nato dieci anni fa proprio con l’obiettivo di contrastare la violenza di genere stimolando nei giovani la consapevolezza degli effetti tossici che esercitano alcuni modelli maschili nocivi ancora molto diffusi. Siamo convinti che per realizzare una società paritaria ed equa occorra investire nell’educazione: tutti i frutti di domani sono i semi piantati oggi».
Per questa ragione Missione parità è un libro importante. Con la forza della fantasia, trasmette un messaggio fondamentale ai più piccoli: i ruoli di genere sono solo stereotipi che devono essere messi in discussione e l’uguaglianza è un diritto fondamentale che deve essere garantito a tutti. Sofia e Leone, i due piccoli protagonisti, sono diventati amici grazie alla passione comune per il calcio: non c’è niente che li renda più felici di vestire la maglia della Libertas, la loro squadra del cuore. Eppure c’è qualcuno a cui proprio non va giù che femmine e maschi facciano squadra. Così, quando viene esclusa dal ruolo di vice-allenatore, Sofia rifiuta che il suo sogno le venga precluso solo perché è una «femmina». Grazie a un libro magico che permette di viaggiare nel tempo, i due amici conosceranno la grande scienziata Rita Levi-Montalcini e capiranno grazie a questo incontro che non esistono lavori da femmina o da maschio e che chiunque, impegnandosi, può realizzare i propri sogni.