In queste settimane sui media sta prendendo sempre più piede il dibattito sul crescente numero di episodi di razzismo (anche molto violenti) di cui si viene a conoscenza. Un fenomeno in preoccupante crescita che sembrava aver toccato solo in maniera molto parziale i territori della nostra Regione, dove accoglienza e pacifica convivenza hanno sempre contraddistinto le nostre comunità.
“Fino ad ora l’Emilia Romagna sembrava un’isola felice in una nazione dove l’intolleranza ed il razzismo paiono essere rigurgiti quanto mai attuali –afferma un preoccupato il Consigliere regionale Mirco Bagnari– ma i recenti -e per il momento isolati- episodi registrati ai danni dei bambini di un centro estivo di Ravenna, fanno riflettere molto.”
Da quanto si apprende da notizie di stampa, infatti, i bambini del Centro Estivo organizzato dall’Associazione “Città meticcia” a Rocca Brancaleone sarebbero stati oggetto di aggressioni verbali anche molto violente.
“Dal momento che questi episodi di violenza xenofoba e di razzismo vero e proprio si stanno susseguendo con una certa regolarità anche nei nostri territori, da sempre votati all’accoglienza –conclude il consigliere ravennate– ho depositato oggi un’interrogazione, che fa seguito ad un analogo intervento da parte del Capogruppo PD in Consiglio comunale Fabio Sbaraglia, nella quale chiedo alla giunta regionale non solo se sia a conoscenza dei deplorevoli episodi registrati a Ravenna, ma soprattutto per capire quali azioni intenda mettere in campo sia per garantire la massima sicurezza a tutti i cittadini emiliano-romagnoli, indipendentemente dal colore della propria pelle, che per promuovere una volta di più i valori della pacifica convivenza tra esseri umani.”