“In questa stagione sono venute molte più persone di quelle che ci aspettavamo. I numeri sono stati da subito superiori al 2020 – ovviamente ancora distanti dal 2019 – e nel corso della stagione sono cresciuti, fino ad arrivare lo scorso weekend a registrare un numero di presenze più alto rispetto al primo fine settimana dell’Halloween 2019”, è soddisfatto del bilancio della stagione 2021 di Mirabilandia il direttore generale Riccardo Mercadante.
“Anche quest’anno è iniziata solo il 15 di giugno invece che a Pasqua, come già era successo nel 2020. Le condizioni erano complesse a causa delle restrizioni da rispettare per garantire la sicurezza dei clienti e si sono complicate ulteriormente ad agosto con l’introduzione dell’obbligo di green pass”, spiega Mercadante a margine di un punto stampa per illustrare le novità che il parco offrirà quest’anno per Halloween.
“Abbiamo però trasformato un problema in un’opportunità mettendo a disposizione dei nostri clienti, a partire dal 6 agosto, tamponi rapidi gratuiti fuori dal parco. Il servizio ha avuto un grosso successo, circa 40.000 i test fatti in due mesi”. E il numero dei visitatori ha fatto registrare livelli importanti, al di sopra delle previsioni della stessa dirigenza.
Dall’11 ottobre entra in vigore il nuovo decreto sulle capienze, con regole meno stringenti. “Da anni Halloween per noi è il periodo dell’anno più importante, con un record di presenze. Poter sfruttare nella maniera più completa le nostre potenzialità ci consentirebbe di mettere il sigillo ad una stagione assolutamente positiva”, conclude il direttore generale del parco. Proprio per sfruttare questa opportunità a Mirabilandia, in un parco tutto in tema, vengono allestiti tutti i sabati di ottobre percorsi horror diversi per adulti e teenager, nuovi tunnel fatati per i più piccoli e l’Halloween Horror con mostri in carne e ossa che invadono il parco, tenuto aperto fino a più tardi per ricreare con il buio della sera un’atmosfera ancora più spettrale. (ANSA).