L’apertura dei parchi a tema prevista per il 1° luglio è stata accolta dal malcontento degli operatori del settore, anche perché in altri Paesi le riaperture sono anticipate. Per i parchi sarebbe una ripartenza troppo tardiva e contraddittoria, visto che molte attività analoghe alle realtà all’interno dei parchi riaprirebbero prima. Mirabilandia si appresta ad affrontare la nuova stagione con ingressi contingentati al 50% della capienza, controlli in ingresso e uscita e misure preventive in tutte le attività collaterali alle varie attrazioni. Per i 400-500 lavoratori stagionali alla fine il monte ore lavorate sarà inferiore e, come l’anno scorso, sarà quindi inferiore la disoccupazione successiva. Anche per questo la Regione Emilia-Romagna ha chiesto di anticipare la riapertura di 15 giorni.